Si chiama Oli la nuova concept car con cui Citroën, oltre a far debuttare il nuovo logo e la nuova identità di marca, intende dare anche un indirizzo inedito sia all’estetica che alla tecnologia. Un’esercizio di stile, che tale rimarrà perché non è prevista la produzione in serie, che tuttavia è soprattutto un laboratorio di idee per la futura gamma elettrica del brand francese. Oli è un piccolo pick up urbano con un peso contenuto (circa 1000 kg), spinto da un motore elettrico con una batteria da 40 kWh (il consumo è di 10 kWh ogni 100 km) e soprattutto un’autonomia che arriva a 400 chilometri. Il primo intento, nella sua costruzione, è stato quello di ridurre l’impatto ambientale. E’ per questo che, oltre alla scelta della propulsione a elettroni, è stata importante anche quella per i materiali: sia fuori (utilizzo di alluminio, resine e leghe leggere) che dentro (materiali sostenibili e riciclabili).
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione