Protagonista di i “Emigratis - La resa dei conti”, l'imprenditrice ha mostrato la propria casa ai comici Pio e Amedeo come da 'prassi' del programma
“Come ho cominciato? Ho lavorato ai mercati”. Elisabetta Franchi torna a parlare dei suoi esordi e lo fa durante la prima puntata di “Emigratis – La resa dei conti”. Franchi ha accolto nella propria casa il duo comico Pio e Amedeo, ma anche aperto il cassetto della vita privata e del suo passato. “Non avevo neanche una bancarella mia – rivela l’imprenditrice – lavoravo per uno che l’aveva. Lì ho imparato il fiuto commerciale. Quindi sono andata in banca, ho chiesto un piccolo prestito e mi sono aperta la mia aziendina con tre dipendenti. Si chiamava Le Complici. Dopo tre anni, ho deciso di fare la mia strada da sola. È nata la Betty Blue S.P.A.”. Dopo la polemica in seguito alle sue dichiarazioni dei mesi scorsi, l’imprenditrice è tornata sulla scena in tv e non ha esitato ad ostentare lusso e ricchezza. Durante il “viaggio” nella sua cabina armadio ha preso una borsa: “È una Hermès. Quanto costa? Quella 8 mila. Se la prendi in coccodrillo, tipo Wanda Nara, anche 40, 50 mila”. Non solo abbigliamento e accessori. I due foggiani hanno coinvolto anche il compagno di Franchi, Alan Scarpellini: “Tu hai capito come si fa, le donne a lavorare e gli uomini a non fare un ca**o. Sei il numero uno. Gli zingari mandano le donne ai semafori e loro stanno a giocare a carte tutto il giorno”. Rivolgendosi alla compagna, il duo comico ha chiesto: “Da quanto tempo lo mantieni? Da quanti anni lo hai adottato?”. L’imprenditrice ha risposto divertita: “L’ho adottato da 14 anni, ma lo conoscevo da prima. Quando l’ho conosciuto era molto benestante e io invece ero poverissima. Avevo una Uno bianca usata, non avevo niente. È per quello che oggi è al mio fianco”. Alla fine, Pio e Amedeo non potevano andar via senza il “bottino” come da prassi del programma. Dopo aver fatto incursione in uno dei negozi della Franchi, i due comici hanno portato via della merce per il valore di ventimila euro e la promessa di ricevere un bonifico dalla cifra imprecisata.