Lavoro & Precari

Lavoro, in agosto una nuova frenata: calano ancora i dipendenti e aumentano gli inattivi. In recupero solo gli autonomi

Le persone con un posto di lavoro sono diminuite di 74mila e stavolta la riduzione riguarda sia gli uomini sia le donne. Ma si sono ridotte anche quelle in cerca di occupazione. Il tasso di disoccupazione è di conseguenza calato di 0,1 punti al 7,8%, mentre quello di occupazione scendeva al 60% (-0,2%)

Ad agosto è proseguito il calo dell’occupazione iniziato in luglio, come probabile primo effetto della guerra in Ucraina e dei rincari energetici che stanno facendo rallentare pesantemente l’economia italiana. Le persone con un posto di lavoro sono diminuite di 74mila e stavolta la riduzione riguarda sia gli uomini sia le donne. In parallelo si è registrato un preoccupante aumento degli inattivi: +91mila. Di conseguenza si sono ridotte di 31mila le persone in cerca di occupazione. Il tasso di disoccupazione è di conseguenza calato di 0,1 punti al 7,8%, mentre quello di occupazione scendeva al 60% (-0,2%).

Gli occupati complessivi nel mese sono stati 23 milioni 79mila. I dipendenti nel complesso diminuiscono di 117mila unità con un calo di 95mila per quelli a tempo indeterminato. I dipendenti a termine diminuiscono di 22mila unità su luglio e aumentano di 195mila unità su agosto 2021 a quota 3,1 milioni. Balzo invece per l’occupazione indipendente: gli autonomi sono aumentati di 42mila unità su luglio riportando il totale sopra quota cinque milioni (5 milioni 37mila) e di 144mila su agosto 2021. Su base congiunturale si registra quindi un +0,8% per gli occupati indipendenti a fronte di un -0,3% complessivo e di un -0,6% per l’insieme dei dipendenti.

Su base annua si registra un aumento dell’occupazione di 406mila unità che coinvolge entrambi i sessi e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 35-49enni tra i quali gli occupati diminuiscono per effetto della dinamica demografica. Il tasso di occupazione, in aumento di 1,5 punti percentuali in media, sale infatti anche tra i 35-49enni (+0,7 punti) perché, in questa classe di età, la diminuzione del numero di occupati è meno marcata di quella della popolazione complessiva. Rispetto ad agosto 2021, diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro (-14,1%, pari a -319mila unità) e il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,6%, pari a -344mila). Il tasso di occupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni sale di 2,3 punti su base annua a quota 20,3%. Il tasso di disoccupazione in questa fascia di età scende al 21,2% con un calo di 1,9 punti su luglio e una riduzione di 6,3 punti su agosto 2021.