Bruno Tabacci transita davanti alla ‘Sala Umberto’ proprio mentre i cronisti sono lì per la prima riunione dei parlamentari della Lega con Matteo Salvini. “Luigi Di Maio non eletto e io sì? Certamente che mi dispiace per lui. Io ho sempre detto cose buone di lui” afferma l’esponente di Centro Democratico, che ha concesso il suo simbolo al ministro degli Affari esteri del governo Draghi, per evitare che questo raccogliesse le firme. “Io sono stato eletto grazie agli elettori milanesi, li vuole incolpare?”. Tabacci ricorda che, nelle precedenti elezioni, concesse il proprio simbolo a Emma bonino. “Anche quella volta non raggiungemmo il 3%”. Ma anche quella volta Tabacci venne eletto deputato. E quando un cronista gli chiede quali consigli dare ora a Di Maio, se continuare con la politica oppure no, il sottosegretario del governo Draghi taglia corto: “Fate domande serie”.
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