Edifici distrutti, barche comuni e yacht trascinati sulla terraferma, alberi spazzati via, ponti spezzati e ormai non più percorribili. E’ il panorama apocalittico di Fort Myers Beach e Sanibel, in Florida, dopo il passaggio dell’uragano Ian, che ha provocato – stando a un bilancio ancora provvisiorio – 42 morti e danni stimati tra i 25 e i 40 miliardi di dollari. Lo stesso presidente degli Stati Uniti Joe Biden dalla Casa Bianca ha dichiarato che “ci vorranno mesi, anni per ricostruire quello che l’uragano ha distrutto”. Ieri sera Ian ha toccato la costa di un altro Stato americano, la South Carolina. Secondo gli esperti ora dovrebbe indebolirsi e tornare tempesta tropicale.
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