Le truppe ucraine sono entrate nella città di Lyman, nella regione di Donetsk. Una conquista importate per l’esercito di Kiev e un duro colpo nei confronti di Mosca. La città, occupata dai russi il 28 maggio 2022, si trova a circa 100 km dal confine con la Russia e in una posizione strategica all’interno della regione. È per questo che, dalla fine di maggio, le truppe russe l’hanno trasformata in un importante centro logistico per il dispiegamento di truppe e approvvigionamento di munizioni.
Lo snodo ferroviario di Lyman collega facilmente le più importanti città dell’est e del nord-est dell’Ucraina: Donetsk, Luhansk e Kharkiv. L’unica via per il rifornimento delle forze russe e filorusse stanziate nella zona resta ora quella per Torske, dove, però, stanno continuando i combattimenti. In città erano presenti 5.000 soldati russi. La riconquista di Lyman da parte dell’Ucraina potrebbe essere una delle peggiori sconfitte militari della Russia dal 24 febbraio. Ora le truppe ucraine hanno recuperato buona parte dei territori settentrionali della regione di Donetsk e possono avanzare ulteriormente nella vicina regione di Luhansk.