Lo stupro è avvenuto in strada, in via Valignano, nel quartiere Garbatella, zona di bar e ristoranti
Venerdì sera una donna di 40 anni a Roma è stata aggredita e violentata da un uomo che si è dato alla fuga ed è attualmente ricercato dalla polizia. Uno stupro avvenuto in strada, in via Valignano, nel quartiere Garbatella, zona di bar e ristoranti, frequentatissimi anche dai giovani. Ed è proprio in uno di questi locali che la donna aveva deciso di passare la serata in compagnia di alcune persone. Intorno alle 23.30, in base a quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, la vittima decide di uscire dal ristorante. “Esco a prendere una cosa in auto e torno, ci metto pochi secondi”, dice a una amica e si avvia verso la macchina che aveva parcheggiato poco distante, una manciata di metri dall’ingresso del locale.
La donna, stando al suo racconto, viene avvicinata alle spalle da uno sconosciuto che forse l’aveva seguita dopo averla vista uscire dal locale. Un’azione fulminea: l’uomo strattona la vittima, la cinge e la costringe con la forza ad entrate nell’abitacolo. Ne nasce una colluttazione, la vittima cerca in tutti modi di divincolarsi, usa tutta la forza che ha per allontanare quella persona che però la aggredisce con violenza, la blocca, abusa di lei e si dà alla fuga.
Istanti interminabili: paralizzata dalla paura la quarantenne trova la forza di urlare per chiedere aiuto. Il suo aggressore è però scappato via da pochi istanti, sparendo nelle strade limitrofe. Nel frattempo l’amica, non vedendola tornare, si insospettisce ed esce dal locale per cercarla: la trova, pochi istanti dopo, in lacrime e in evidente stato di choc. Intorno all’auto anche alcuni passanti che erano stati attirati dalle grida disperate della donna e che già avevano allertato i soccorsi. La vittima abbraccia la sua amica e le racconta quanto accaduto. Insieme decidono di andare al commissariato per sporgere denuncia che finirà all’attenzione dei magistrati della Procura. La donna è visibilmente sconvolta ma prova a fornire agli agenti tutti gli elementi per per avviare immediatamente le ricerche dell’aggressore. Sul posto arriva il personale del 118 e viene messo in atto il protocollo con il trasferimento della donna in ospedale al fine di effettuare una serie di accertamenti.
Sul luogo della violenza anche gli specialisti della Scientifica che hanno avviato i rilievi anche all’interno dell’auto, nella speranza di individuare tracce dell’autore della violenza. Elementi utili alle indagini, oltre all’ascolto di testimoni, anche l’analisi delle telecamere presenti in zona. Su quanto avvenuto è intervenuto il Presidente dell’ottavo municipio della Capitale, Amedeo Ciaccheri, che ha espresso “solidarietà” alla vittima e ha invitato “tutta la comunità a non voltarsi dall’altra parte e collaborare”.