“Dobbiamo separare la nostra strada da chi si macchia di comportamenti antisportivi”. È molto duro il comunicato con cui Max Biaggi, team manager della Sterilgarda Husqvarna Max Racing, annuncia il licenziamento di due meccanici della sua scuderia. I tecnici avevano bloccato Adrian Fernandez nella pit lane, durante le qualifiche del Gp di Aragon della Moto 3, per evitare che lo spagnolo prendesse la scia dei loro piloti. “Un simile gesto non deve restare impunito, il danno di immagine per noi è incommensurabile”, continua il comunicato.
Nessuno sconto da parte del team che, dopo aver incassato la sanzione da parte della federazione, ha voluto lanciare un chiaro messaggio ai suoi uomini e a tutto il paddock. La scuderia ha spiegato che “in seguito all’ingiustificabile episodio” non bastava porgere le scuse a Fernandez e al Team Tech3 KTM: “In questi anni di Mondiale il Max Racing Team, con l’appoggio dell’Husqvarna Motorcycles, della Sterilgarda Alimenti, di tutti gli altri sponsor e insieme a ogni componente del team ha ottenuto grandi risultati in pista. La passione, la dedizione e il sacrificio che ognuno dei soggetti appena citati ha messo in questi anni ci hanno imposto di attuare una drastica azione, a tutela dell’immagine di ognuno dei soggetti interessati, a tutela dell’etica dello sport e dell’etica del Max Racing Team”.
Lo stesso Max Biaggi ha precisato: “Ho seguito e coordinato in prima persona la procedura di messa in mora dei due componenti del mio team. Dopo aver chiesto in via ufficiale agli interessati i chiarimenti e le giustificazioni per quanto occorso, nel rispetto delle prescrizioni contrattuali, siamo giunti allo spiacevole, ma inevitabile epilogo. Un simile gesto non può e non deve restare impunito, né passare sotto silenzio”.
Il licenziamento arriva a due settimane dall’episodio avvenuto ad Aragona che, nell’immediato post gara, aveva comunque portato a una sanzione di 2.000 euro per i due telemetristi. Dopo aver pinzato i freni della KTM di Adrian Fernandez che si stava accodando ad Ayumu Sasaki per prendere la scia in pista, i due meccanici erano stati squalificati per due gran premi. Ulteriore aggravante è stata il fatto che ad operare il sabotaggio a Fernandez siano stati due tecnici del suo vecchio team, con cui il pilota spagnolo aveva ancora qualche storia tesa.