Così ha detto l'hairstylist, ex fidanzato di Belen Rodriguez, commentando con Cristina Quaranta i recenti avvenimenti che hanno sconvolto la casa del Grande Fratello Vip
“È colpa mia se Ginevra Lamborghini è stata squalificata perché l’ho detta io quella parola, ho detto ‘basta ridere di Marco perché altrimenti sembra bullismo’ se non l’avessi mai detto, lei non avrebbe mai ripetuto quella parola“. Così ha detto Antonino Spinalbese commentando con Cristina Quaranta i recenti avvenimenti che hanno sconvolto la casa del Grande Fratello Vip. L’hairstylist ha confidato di sentirsi responsabile per la frase ignobile pronunciata dall’ereditiera contro Marco Bellavia (“Uno così merita di essere bullizzato”), cosa che le è costata la squalifica dal reality di Canale 5.
“Questo gioco è un’arma a doppio taglio e lei ha pagato per tutti perché la gente che ci vede ha così deciso. Questo gioco è fatto per la gente che decide per noi, in fin dei conti non c’è giustizia – ha proseguito quindi Spinalbese nella sua riflessione -. Alfonso è colui che fa da portavoce. Io ho trovato ingiusto la maniera in cui lei è stata eliminata. La mia sofferenza è data dal fatto che lei non ne ha azzeccata neanche una: con sua sorella ha fatto un disastro, con Giaele ha fatto un disastro, con Marco ha fatto un disastro. Mi ha fatto male vedere il suo viso. […] Immaginati che sofferenza ha lei dato che dice cose che non pensa presa dalla rabbia. La mia preoccupazione è che qua fuori c’è gente che davvero può fare male con le parole, tanto male”. ha concluso l’ex compagno di Belen Rodriguez.