“Abbiamo questa divinità in Italia?”, commenta una donna su TikTok. E’ virale. Anzi contagioso. E’ il breve filmato che riprende Marco Spataro, il giovanissimo steward con i capelli ricci da dio greco diventato in un baleno il sex symbol dei cieli. Miete sempre più vittime. Le donne gli cadono ai piedi. E’ l’assistente di volo che tutte vorrebbero. A diffondere la sua immagine, mentre spiega come in caso di caduta libera in mare ci si debba allacciare il giubbotto salvagente o farsi piovere addosso la mascherina dell’ossigeno, è stato un passeggero un po’ monello. Invidioso della sua bellezza? Forse. Fatto sta che il burlone lo filma e lo immortala. Poi diffonde il video sul social network. I commenti? “Sei un fico”, “Torno dall’America solo per te”, “Sono innamorata”, “Proprio bono”, “Please merry me”, “Mi serve la respirazione bocca a bocca”. E l’immancabile: “Ti amo”. Per non parlare di quelli più diretti. O di quelli in arabo e cirillico. Poche fortunate lo hanno visto all’opera in una delle sue prime esperienze di volo. Le altre, che si lamentano di prendere l’aereo da anni e di aver sempre avuto steward vecchi e decrepiti, se ne devono fare una ragione. E’ impegnato. Lui stesso lo dice su Tik Tok postando la scritta ‘amolamiaragazza’.
Ma prima di spiegare chi è Marco Spataro, rimaniamo sul pezzo. Contestualizziamo l’accaduto. Gli assistenti di volo sono una categoria a parte rispetto agli altri umani. Un po’ come gli astronauti. Impassibili quando le turbolenze in quota provocano il terrore. Controllati, educati, eleganti e disponibili anche quando il passeggero ‘appanicato’ si slaccia la cintura e rotola nel corridoio come fosse tarantolato. Sono creature che piacciono a prescindere (esiste persino una categoria dedicata a loro sui canali hot).
Il momento clou, quello di massima attenzione del pubblico, lo raggiungono all’inizio del viaggio. Quando, con parole quasi incomprensibili per velocità e in più lingue, mostrano con il movimento del corpo la coreografia del pericolo e dell’emergenza. Nessuno vorrebbe impararla. Quindi tutti guardano lui, sguardo fisso irraggiungibile, o lei, hostess con il foularino, e si concentrano su altro per esorcizzare ogni possibile immagine di rischio. Ma in questo caso lo steward, Marco Spataro, non è solo alto e slanciato. E’ bellissimo. Un ragazzo di 19 anni di Guidonia, vicino Roma, appena diplomato al liceo scientifico e al suo decimo giorno di lavoro. Ha sostenuto l’addestramento di volo a Vienna e il tirocinio per diventare assistente di volo poco tempo prima. Certo non si aspetta che fra l’equipaggio ci sia un fotografo, Emanuel Dragoi.
E così si ritrova su Tik Tok con oltre quattro milioni di visualizzazioni. Il video postato dal professionista burlone, dal titolo “Ragazze, chi vuole il suo numero?” spopola. Uno scherzo gradito o antipatico? E’ la fidanzata a segnalargli il post. “In un primo momento non potevo crederci – racconta Spataro -eravamo entrambi sorpresi. Ho fatto un video per chiarire le cose dicendo che sono già impegnato”. E ha aggiunto, per trasparenza: “Sono il ragazzo nel video e ho la fidanzata più bella del pianeta”.
Ma ora le agenzie di moda lo inseguono. In pochi giorni gli hanno già fatto delle offerte. “Non voglio montarmi la testa, sono appena stato assunto come assistente di volo – confessa – altri passi futuri li valuterò volta per volta”. Piedi per terra, per ora.