Studenti accampati davanti l’Università di Padova con tende da campeggio. È l’iniziativa del collettivo universitario Spina che martedì 4 ottobre si è dato appuntamento davanti a Palazzo Bo, a Padova, per protestare contro il caro-affitti e la difficoltà per gli studenti fuori sede di trovare un alloggio in città. “Padova quest’anno ha visto un rincaro degli affitti pari al 40%. Attualmente dopo Milano e Roma è la città con i prezzi degli affitti più alti”, dice Francesca, studentessa dell’Università di Padova e membro del collettivo . E continua: “Oltre a questo, non solo per gli studenti ma per tutti, ci troviamo a dover affrontare delle spese per l’energia che sono molto più alte quest’anno”. Gli studenti chiedono “un incontro con la rettrice e che l’Università si prenda le sue responsabilità per la situazione e garantisca un maggior numero di alloggi a prezzi accessibili“. A ciò si aggiungono altri tipi di difficoltà, come quelle incontrate da Youssef, studente di origini marocchine, che oltre al rincaro degli affitti ha subìto discriminazioni da parte dei proprietari di casa.
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