Elisa D’Ospina è stata tra le prime a commentare il comportamento di Giovanni Ciacci durante la puntata del Grande Fratello Vip di lunedì 3 ottobre: “Le persone si rivelano, prima o poi”, ha scritto. E D’Ospina, modella e conduttrice, sa bene di cosa parla: è stata con il costumista nel cast del programma di RaiDue Detto Fatto. “Arrivai nel 2013, un mese dopo l’inizio del programma quindi ho seguito l’intero percorso di Ciacci in trasmissione – racconta D’Ospina a Fanpage – È cambiato molto a un certo punto, non so se per difesa o se per potersi dare un tono. Aveva iniziato ritrovandosi davanti alle telecamere dopo avere lavorato per anni dietro le quinte. A un certo punto una persona prende il volo e non la riconosci più.. Cominciò a esserci un chiacchiericcio, un malcontento generale tra gli addetti ai lavori. Ma quello ci sta perché capita a tutti di essere nervosi. Ma non ho mandato giù quello che disse quando, non facendo più parte di Detto Fatto, cominciò a sputare nel piatto dove aveva mangiato attaccando una professionista come Bianca Guaccero. E un’altra cosa: durante una presentazione dei palinsesti rifiutò di fare una foto con me perché lui era Giovanni Ciacci e io un personaggio di serie B. Si fece la foto con Alberto Matano e tutti i presentatori presenti ma non volle farla con me che ero lì dalla prima edizione”. E ancora, la conduttrice radiofonica spiega come mai tanti sono stati i personaggi che hanno commentato l’uscita di Ciacci dal reality di Canale5 come se fosse un fatto da aspettarsi, prima o poi: “Quando trovi una persona che prova a seminare malumore a tutti i costi nel tentativo di diventare un personaggio, è normale che sia questa l’accoglienza. Se ci sono tante persone scontente, forse un motivo c’è. Magari questo cambiamento avvenuto negli anni non l’ho notato solo io. Non vuol dire che sia una cattiva persona, solo che dovrebbe ridimensionarsi. La stessa cosa quando ha detto “Io sono Giovanni Ciacci, tu fai il parrucchiere” ad Antonino. Da lì capisci l’ego. Tra costumista e parrucchiere che differenza c’è? Uno mette a posto i capelli, l’altro i vestiti. Nessuno di noi ha vinto il Nobel per la medicina”.