“Per me è stata una giornata veramente emozionante. È la prima volta che mi sento difesa, non lo ero mai stata neanche ai tempi, quando ero ritenuta una vittima”. Sono le parole di Karima El Mahroug a margine dell’udienza del processo Ruby ter in cui hanno preso la parola i suoi legali, gli avvocati Paola Broccardi e Jacopo Pensa, per l’arringa difensiva. “L’augurio che mi faccio è che questa vicenda si chiuda il prima possibile” perché “è stato un grande incubo, di riavere indietro la mia vita e di poterla vivere serenamente – ha aggiunto -. Anche la frase (dichiarazione, ndr) voleva essere minima perché ho sempre avuto la paura che qualsiasi cosa detta da me possa essere strumentalizzata”.