Il gesto sarebbe riconducibile a uno stato di disagio psichico. Di fronte agli agenti, infatti, l'uomo ha motivato il suo comportamento con dichiarazioni farneticanti. Nell'agitazione, dopo aver tentato di fuggire, avrebbe detto di voler di parlare con il Papa
Ha pagato regolarmente il biglietto. Poi, una volta entrato ai Musei Vaticani, ha sollevato due busti antichi dalle mensole sulle quali erano poggiati nella galleria Chiaramonti e li ha scaraventati a terra con violenza. Sarà denunciato per danneggiamento aggravato il turista statunitense di 65 anni, nato in Egitto, che questa mattina ha gettato a terra due sculture nei Musei Vaticani a Roma. Il 65enne era in città da tre giorni e ha precedenti per atti osceni in luogo pubblico negli Stati Uniti. La prima delle due sculture ha riportato danni alle parti del naso e dell’orecchio, mentre la seconda è stata danneggiata alla base.
A quanto si apprende, il gesto è riconducibile a uno stato di disagio psichico. Di fronte agli agenti, infatti, il turista ha motivato il suo comportamento con dichiarazioni farneticanti. Nell’agitazione, dopo aver tentato di fuggire, avrebbe detto di voler di parlare con il Papa. L’uomo è stato bloccato dagli uomini della gendarmeria vaticana e successivamente consegnato alle autorità italiane secondo le disposizioni dell’art.22 dei patti lateranensi.