“Abbiamo raggiunto un risultato storico vincendo per la terza volta consecutiva il Mondiale di basket per atleti con sindrome di Down. Questi risultati servono a far vedere all’esterno che esiste un mondo sportivo per tutti. Al momento ragazzi e ragazze giocano tutti insieme, il sogno e’ avere due squadre. Per la prima volta hanno partecipato 6 squadre. L’Arabia Saudita era composta da sole ragazze. I ragazzi tra di loro stavano sempre insieme al di la’ del colore della maglietta. Dopo la sirena dell’ultimo quarto c’e’ stato un black-out totale, i ragazzi sono venuti a dirmi che gli dovevo una birra come promesso”. Lo ha detto Giuliano Bufacchi, il referente tecnico dell’Italbasket per atleti con sindrome di Down, a proposito della vittoria del terzo Mondiale consecutivo della sua squadra ottenuto domenica sera a Funchal.

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