Voleva passare inosservata. Ma se lavori per OnlyFans non è possibile. Melba Monti, modella e content editor della piattaforma a sfondo erotico che spopola da qualche anno sul web, ormai non esce più di casa. A Locarno, in Svizzera, dove vive, la salutano così: “Ciao OnlyFans!”. Per non parlare della battutacce che le rivolgono quando la incontrano. Allora lei vive tappata in casa. E sogna di trasferirsi in una grande città dove sia possibile proseguire il suo lavoro senza essere giudicata. Non ce la fa proprio più a sostenere gli sguardi della gente quando va in giro. Li sente puntati contro di lei e contro quello che fa per guadagnarsi da vivere. “Perché non posso fare quello che mi piace e guadagnare?”, si chiede nella video intervista a Ticinonline la 23enne. Mentre racconta di sé indossa una semplice tuta grigia, ha i capelli neri lisci e sciolti sulle spalle, le unghie lunghe laccate. Spiega che solo nelle grandi città il suo lavoro non è considerato un tabù il suo lavoro. E che è dura ricevere insulti quando va in giro.
“Sapevo che avrei dovuto lottare contro i pregiudizi – si sfoga – ricevo molte critiche”. Quali? “C’è chi sostiene che io venda il mio corpo – ribatte – ma in realtà vendo l’immagine del mio corpo. Non mi prostituirei mai”. L’interazione con i follower c’è ma non è fisica. Una differenza sostanziale per giovani ragazze come lei che si esibiscono sulla piattaforma. Ma il sarcasmo di tutti i giorni è pesante da sopportare. Chi è Melba Monti e come si è avvicinata all’erotismo sulla rete? “E’ un mondo che mi ha sempre affascinato, non mi vergogno a dirlo”, confessa. E aggiunge un particolare: “Guadagno bene. Non mi posso lamentare”. Puntualizza con convinzione che il problema infatti non è economico. Che vuole trasferirsi in una grande città per passare inosservata. Fa l’esempio di Milano dove “ci sono un sacco di ragazze che fanno queste cose e nessuno dice nulla” ma parla anche della Spagna. Il suo sogno. A Locarno, invece, è tutto diverso. Una cittadina di 15 mila abitanti.
Prima Melba lavorava come barista. E certo svolgendo quel lavoro non attirava l’attenzione della gente. Poi ha capito che la ristorazione non faceva per lei. Stava già pensando di cambiare lavoro quando l’incontro con un ragazzo già attivo su OnlyFans ha rappresentato la svolta per la sua vita: “E’ stato lui ad accendermi la lampadina”. Allora Melba Monti si è lanciata nel primo video hot. Poi, di video in video, le cose hanno funzionato. Ma nel tempo si è accorta che non è tutto oro quel che luccica. E che non è facile convivere con la sua immagine ‘erotica’ nella quotidianità. I suoi genitori tuttavia l’hanno sostenuta: “Hanno sempre avuto una mentalità aperta. Mia madre mi ha insegnato che è meglio fare le cose in maniera trasparente piuttosto che di nascosto – spiega – e anche mio padre non ha avuto da ridire”. Onlyfans è per lei un lavoro full time. La impegna h24: “Mi è capitato di andare in vacanza con alcune amiche – racconta – ma spesso mi dovevo appartare per esaudire le richieste di chi mi segue”. I suoi clienti non le lasciano un attimo di tregua: “C’è gente che mi paga per avere contenuti. E io non posso lasciarli senza. In un certo senso se fai un mestiere così non stacchi mai veramente”. Come si immagina il futuro Melba? “Forse un giorno potrei pentirmi di avere fatto questo lavoro. Adesso però non mi pongo il problema”.