Salt Bae, lo chef turco famoso in tutto il mondo per il suo modo stravagante di salare la carne, sta per aprire un ristorante anche a Milano. La data per ora è top secret (di certo sarà nel 2023) e il quartiere anche, ma è lui stesso a confermare che al lungo elenco dei suoi locali sta per aggiungersi anche quello meneghino: l’ex macellaio famoso per come sparge il sale – un piccolo show, in cui fa in modo che dal gomito rimbalzi sulla bistecca – ha costruito in pochi anni un impero da 22 ristoranti, di cui nove in Turchia e sette negli Stati Unici, grazie al quale il suo patrimonio ha sfondato quota 50 milioni di dollari.
I PREZZI FOLLI PER UNA BISTECCA DI CHEF BAE – A Chef Bae il successo è letteralmente esploso tra le mani, complice anche la forza dirompente dei video che posta sui social, dov’è seguito da più di 50 milioni di follower (solo su Instagram) e dove i reel in cui serve i suoi clienti toccano milioni di visualizzazioni. Il tutto nonostante negli ultimi tempi abbia collezionato recensioni e critiche feroci, in particolare a causa dei prezzi delle portate dei suoi locali, dove si spendono anche 40euro per un hamburger o 237 euro per il carré di agnello. Niente in confronto al piatto forte del suo menù, la bistecca Tomahawk, una bistecca extra-large ricoperta da scaglie d’oro 24 carati che nel suo ristorante londinese veniva venduta a oltre mille euro (circa 850 sterline). Secondo quanto riporta il sito Scatti di gusto, specializzato in food, dopo le feroci critiche ricevute il piatto sarebbe stato rimosso dal menù “ma la pietanza più costosa – una bistecca di carne Wagyu – costa comunque oltre 800 euro (680 sterline)”. Oltre alle materie prime, nel prezzo sono incluse.
IL SUCCESSO, LE CRITICHE E I CLIENTI VIP – Nonostante le critiche al vetriolo (la più virale sui social è quella innescata da un cliente danaroso che postò uno scontrino da 44 mila euro) e le recensioni negative, come quella di Jay Rayner del Guardian, uno dei più famosi critici gastronomici inglese, il successo di Salt Bae è comunque planetario tanto che oltre alnuovo locale milanese avrebbe in progetto di aprire anche altre steakhouse nel mondo. Tra i suoi clienti ci sono per altro molte celebrities, da David Beckham a Naomi Campbell, da Rihanna a Lionel Messi oltre a Fedez e Chiara Ferragni, che hanno mangiato nel suo ristorante di Dubai (salvo poi stare male il giorno successivo a causa di un’indigestione, come documentarono sui social).