È quanto successo nel 2019 all'americano Thomas Barnes, che ha pagato caro l'entusiasmo del suo Marino, un esemplare di bichon frise. I fatti risalgono appunto a tre anni fa ma la vicenda è salita alla ribalta solo adesso, diventando virale su tutti i media internazionali
Un piccolo, tenero e giocherellone barboncino si è messo a giocare con il telecomando della televisione e ha fatto recapitare al suo padrone una fattura da 70 dollari per l’acquisto di film porno a pagamento. È quanto successo nel 2019 all’americano Thomas Barnes, che ha pagato caro l’entusiasmo del suo Marino, un esemplare di bichon frise. I fatti risalgono appunto a tre anni fa ma la vicenda è salita alla ribalta solo adesso, diventando virale su tutti i media internazionali. L’uomo, di 55 anni, aveva telefonato al provider satellitare pochi secondi dopo essersi accorto che il suo cane aveva sottoscritto un abbonamento ad Hustler, un canale televisivo premium pornografico semi-hardcore, saltando sul telecomando mentre stava giocando.
Barnes ha cercato di spiegare l’accaduto al servizio clienti del canale, che gli aveva assicurato che il problema sarebbe stato risolto. Le cose, però, non sono andate affatto così e in bolletta si è ritrovato l’addebito di tutta la cifra. Lui, non volendo pagare per l’errore del suo cane, ha sottratto il costo di Hustler e ha pagato il resto, ma si è visto interrompere il servizio: “Con quei 70 dollari mi stanno togliendo il cibo dalla bocca. È come se ci avessero derubato“, aveva detto.