Dopo la fine del mandato (nel 2014) e il pensionamento, Massimo Pironi aveva intensificato la propria attività di volontario nell'associazione Cen.tr.o.21, soggetto molto noto sul territorio che si occupa di assistenza a giovani disabili. Insieme a quattro ragazze e un ragazzo era partito da Riccione a bordo del mezzo, di proprietà del Lions club, per raggiungere un evento in Friuli-Venezia Giulia. La sindaca del centro romagnolo ha proclamato il lutto cittadino
Sei persone sono morte in un’incidente sull’autostrada A4 Torino-Trieste, nel tratto tra San Donà di Piave e Portogruaro, in cui un furgone ha tamponato in modo violento un autoarticolato. Le vittime sono cinque passeggeri, quattro ragazzi e una ragazza con la sindrome di Down, e il loro autista, l’ex sindaco di Riccione Massimo Pironi, che dopo la fine del mandato (nel 2014) e il pensionamento aveva intensificato la propria attività di volontario nell’associazione Cen.tr.o.21, soggetto molto noto sul territorio che si occupa di assistenza a giovani disabili. Erano partiti da Riccione a bordo del mezzo, di proprietà del Lions club, per recarsi a un evento in Friuli-Venezia Giulia.
La sindaca del centro romagnolo, Daniela Angelini, ha proclamato il lutto cittadino e ha deciso di annullare i festeggiamenti per il centenario della città, che sarebbero dovuti cominciare in serata. L’associazione Cen.tr.o.21 è nata nel 1993 ed formata da familiari di persone con sindrome di Down: nel 2015 dalla sua esperienza è nata una cooperativa, Cuore21, che funziona come “braccio operativo” e lavora per assicurare ai disabili un’autonomia e opportunità occupazionali. Nel 2019 aveva aperto anche un negozio/laboratorio di produzione e vendita.
“A nome dell’intera comunità regionale e di tutta la giunta, esprimo la massima vicinanza e il più sincero cordoglio ai familiari delle vittime, alle persone loro vicine e alla città di Riccione: quanto successo è davvero terribile, l’Emilia-Romagna si stringe a tutti loro”, commenta il presidente della Regione Stefano Bonaccini. “Ricordiamo Massimo Pironi come uomo sempre disponibile, al servizio della sua terra e dei suoi concittadini: una perdita che lascia un vuoto incolmabile. Ai suoi cari va il nostro pensiero commosso”, conclude.