Come un fulmine a ciel sereno ‘Le tre e un quarto’, le campionesse del quiz di Rai 1 Reazione a catena, si ritirano dal programma. Nella puntata in onda il 6 ottobre, infatti, Carolina, Letizia ed Elisa non sono in studio a difendere il titolo. “Siamo dovute tornare a casa per cause personali” fanno sapere dal proprio account Instagram, dando un dispiacere a tutti coloro che si erano affezionati a questa squadra tutta al femminile che ha partecipato a 23 puntate portando a casa un bottino di 230mila euro. La storia de ‘Le tre e un quarto’ però non finisce qui, come lasciano intuire loro stesse: “In ogni caso, continuate a seguirci perché sono in arrivo grandi sorprese!”. Il riferimento è con tutta probabilità alla partecipazione a un torneo dei campioni, che non potrà fare a meno di loro 3. Sin dal loro arrivo nel programma condotto da Marco Liorni, ‘Le tre e un quarto’ hanno infatti conquistato il pubblico a casa con la loro bravura, ma anche con un affiatamento che le ha messe in condizioni di risolvere tutti i giochi che hanno per oggetto la lingua italiana.
LE MOTIVAZIONI DEL RITIRO – A spiegare nel dettaglio il motivo del loro ritiro è la caposquadra Carolina a Sorrisi.com: “È stata una decisione molto sofferta ma inevitabile. Letizia ha l’obbligo di frequentare l’università e, se fossimo rimaste a Napoli per continuare il programma, avrebbe perso l’opportunità della borsa di studio. Molti ci considereranno matte per questa scelta ma gli impegni di studio sono più importanti. Abbiamo vinto circa 76mila euro a testa e la nostra partecipazione è andata al di là delle più rosee aspettative”. Che cosa faranno le 3 amiche con i soldi vinti? Carolina investirà parte della somma nei suoi studi futuri, un’altra parte sarà invece destinata a organizzare viaggi con il fidanzato e con il fratello. Letizia vuole fare un regalo al momento top secret alla sorella più grande di dieci anni, mentre Elisa sta organizzando la festa per i venticinque anni di matrimonio dei genitori.
UN ESEMPIO PER I GIOVANI – Le 3 campionesse sono senza dubbio un esempio per i loro coetanei, e con la fortunata partecipazione a Reazione a catena hanno voluto mandare un messaggio ai più giovani, “quello di impegnarsi per ampliare le proprie vedute. Oggi c’è l’idea del guadagno facile, del sogno di diventare influencer, si pubblica anche un video stupido e si prendono ‘mila’ like. La cosa migliore è investire su se stessi per crescere e per non sentirsi mai inferiori. Lo studio ti dà la consapevolezza di te stesso e di quello che vuoi fare” ha commentato Carolina, che è stata chiamata dal sindaco del suo paese – Lonate Ceppino, in provincia di Varese – a consegnare delle borse di studio agli studenti delle scuole medie durante un evento nel quale dovrà parlare dell’importanza dello studio e della cultura.
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