Anna Sorokin, conosciuta come Anna Delvey, ispiratrice della popolare mini-serie Netflix “Inventing Anna” è uscita di prigione. La 31enne che si è finta un’ereditiera truffando molti vip a New York, doveva pagare una cauzione di 10mila dollari e fornire un indirizzo di residenza per poter lasciare il carcere.
Condannata a 12 anni nel 2019 con l’accusa di aver frodato banche, hotel e conoscenti negli Stati Uniti per un totale di 200mila dollari, Sorokin, secondo quanto stabilito dal giudice, non potrà usare i social media, nonostante abbia oltre un milione di seguaci su Instagram, cresciuti notevolmente dopo l’uscita della serie.
Secondo quanto riporta Variety citando Bloomberg, la 31enne, che si era intrufolata nei giri che contano di Manhattan spacciandosi per la rampolla di una ricca famiglia vivendo in hotel di lusso e viaggiando a bordo di un aereo privato, è tenuta a rimanere ai domiciliari 24 ore su 24 con un monitoraggio elettronico, quindi sotto il totale controllo delle autorità per l’immigrazione americane ma “continuerà a battersi contro l’espulsione”, ha spiegato la sua portavoce.
La serie Netflix secondo Variety ha fruttato a Sorokin parecchi soldi ricevuti per i diritti sulla storia della sua vita. Così la 31enne ha potuto saldare i debiti bancari e le multe ricevute dallo stato di New York.