“Senza rendercene conto noi ci stiamo avviando verso una guerra nucleare. Non è possibile e dobbiamo reagire per costruire la pace“. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, dopo aver incontrato i rappresentanti delle associazioni e dei movimenti in vista della manifestazione per la pace che si terrà a Napoli, in piazza Matteotti, il prossimo 28 ottobre. Per De Luca, che ha commentato con i giornalisti gli ultimi sviluppi della guerra in Ucraina ora “bisogna anche fare in modo che la crisi energetica non determini un dramma sociale e produttivo nel nostro Paese e in Occidente. I due temi sono intrecciati”. De Luca ha chiarito che tutti sono invitati a partecipare alla manifestazione perché “più si allarga la manifestazione meglio è. Non c’è alcun recinto chiuso. Noi facciamo quello che riteniamo che sia nostro dovere fare: mobilitare le coscienze e creare la consapevolezza che i problemi stanno diventando drammatici e chiedere al governo di dire in maniera definitiva qual è l’obiettivo che vogliamo perseguire. Se l’obiettivo è la pace allora dobbiamo chiedere in tutte le sedi il cessate il fuoco ma se se qualcuno si immagina che la soluzione sia quella militare vuol dire che sta preparando le condizioni per arrivare alla guerra atomica”.
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