Quarta piazza per la seconda Red Bull di Sergio Perez (1'29"709), quinto Esteban Ocon (1'30"165) con la Alpine e sesta la Mercedes di Lewis Hamilton (1'30"261). L'olandese era finito sotto investigazione, ma per lui è arrivata solo una reprimenda
Max Verstappen conquista la pole position nel Gp del Giappone di Formula 1. Sul circuito di Suzuka il pilota della Red Bull chiude in 1’29″304 battendo di un soffio le Ferrari di Charles Leclerc (1’29″314) e Carlos Sainz (1’29″361). Quarta piazza per la seconda Red Bull di Sergio Perez (1’29″709), quinto Esteban Ocon (1’30″165) con la Alpine e sesta la Mercedes di Lewis Hamilton (1’30″261). Verstappen però è finito sotto investigazione da parte dei giudici a causa di una sbandata nel corso della Q3 che ha ostacolato Lando Norris: per lui solo una reprimenda per “impedimento” involontario.
Per Verstappen si tratta della quinta pole dell’anno, la 18esima in carriera. Sembra tutto apparecchiato, insomma, perché il pilota della Red Bull chiuda i conti aritmetici per laurearsi campione del mondo già in Giappone. Toccherà a Leclerc provare a prolungare l’incertezza almeno fino al Gp di Austin, in programma il 23 ottobre). In quale caso Verstappen sarà già campione a Suzuka? Se domani vincesse, con Leclerc secondo, dovrebbe vincere anche il giro veloce. Ovviamente con l’olandese vincente e il monegasco in posizione più bassa (o non a punti) arriverebbe ugualmente il titolo, anche senza giro veloce.