“Diciamolo con chiarezza: non possiamo attendere di vedere se la guerra in Ucraina si trasformerà in una guerra nucleare“. Così il leader della Cgil Maurizio Landini, dal palco di piazza del Popolo a Roma, al termine della manifestazione del sindacato per il lavoro. “Dobbiamo essere costruttori di pace”, ha affermato il segretario generale. “La fine del conflitto non è vicina, purtroppo. Non possiamo restare a guardare, così abbiamo lanciato tre giorni, il 20-21-22, di manifestazioni nelle piazze italiane, per dire che si cessi il fuoco e che si apra una conferenza di pace”.
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