“Certo che occorre parlare di pace. E di cosa vogliamo parlare? Di guerra atomica? C’è un clima interventista e si parla con indifferenza di guerra atomica, come se fosse un caso. Ma che roba è? Siamo impazziti?”. È il monito lanciato a “Otto e mezzo” (La7) dal filosofo Massimo Cacciari a tutti i partiti e in particolare al centrosinistra, di cui stigmatizza “la catastrofe culturale ampia e profonda, mai affrontata e messa in discussione”, anche in merito alla guerra.
“È chiaro che bisogna costruire la pace – continua Cacciari – è evidente che tutti debbano chiedersi come arrivare alla pace o a un armistizio al più presto, e non solo i 5 Stelle. Ci stiamo veramente avvicinando alla catastrofe, non so se è chiaro. Di cosa bisogna parlare se non di pace? Ma siamo matti?”.