Un coming out o una risposta pessima ai gossip di queste settimane? Un tweet dell’ex portiere del Real Madrid e della Nazionale spagnola, Iker Casillas, è presto diventato virale, complice anche la risposta di Carles Puyol, altro ex stella del calcio mondiale. Solo che il possibile intento dietro la stessa identica frase potrebbe far apparire Casillas come l’uomo che rompe un muro o che parla di omosessualità con una banalità e leggerezza disarmante. E tutto sembra portare a questa seconda ipotesi, tanto che la star del calcio mondiale si è difeso parlando di hackeraggio del proprio profilo. I fatti: poco dopo l’ora di pranzo di domenica, sul profilo Twitter del portiere compare un post di sei parole, accompagnato dall’hashtag ‘buona domenica’. Recita così: “Spero mi rispettiate: sono gay”. Tra i primi commenti, quello di Puyol, ex difensore del Barcellona e della Spagna: “È il momento di raccontare la nostra storia, Iker”, è il suo post accompagnato da un cuore e un emoji con il bacio.
Travolto da retweet, like di approvazione e migliaia di commenti, Casillas ha deciso di cancellare il suo post dopo oltre un’ora quando molti media avevano diffuso la notizia in maniera secca: Casillas fa coming out. La realtà – e sono diversi gli indizi – rischia di essere diametralmente opposta: non uno storico momento per il mondo del calcio, ancora oggi tra gli ambienti più maschilisti e in cui l’omosessualità sembra essere rimasto un tabù, ma il modo (tra peggiori) per il portiere spagnolo di rispondere a diversi gossip a cui è stato accostato dai media spagnoli nelle ultime settimane. Ancora meno incomprensibile e più fuoriluogo, se la realtà risiede nella seconda ipotesi, appare il commento di Puyol. Tra le possibilità restano anche quella dell’hacking del profilo e il lancio di una campagna.
Casillas ha provato quindi a chiarire: “Account hackerato. Per fortuna tutto in ordine. Mi scuso con tutti i miei follower. E, naturalmente, più scuse alla comunità LGBT”. Tra coloro che hanno commentato quanto accaduto nel mondo del calcio c’è stato Joshua Cavallo, giocatore australiano dell’Adelaide United, che quasi un anno fa ha detto pubblicamente di essere gay: “Iker Casillas e Carles Puyol, scherzare e prendere in giro il coming out nel calcio è deludente. È un viaggio difficile che qualsiasi persona LGBTQ+ deve affrontare. Vedere i miei modelli e le leggende del gioco prendere in giro il coming out e la mia comunità è oltremodo irrispettoso”.
Dopo la fine del suo matrimonio con Sara Carbonero, giornalista di Mediaset Spagna che il calciatore baciò in mondovisione dopo la vittoria della Coppa del Mondo nel 2010, a Casillas sono state attribuite relazioni con la cantante Shakira, ex di Gerard Piqué altro compagno di Nazionale, nonché con l’attrice Alejandra Onieva, protagonista di soap opera ed ex cognata di Tamara Falcó, vecchia fiamma dell’ex portiere. Infastidito dalle voci diffuse dalla stampa, Casillas avrebbe deciso di rispondere con il tweet poi cancellato. Senza rendersi minimamente conto di quanto la sua uscita social rischia di ritorcergli contro, visto l’uso dell’omosessualità come un modo per ‘pretendere’ rispetto. Più che un’uscita a vuoto, un autentico autogol.