La scena è stata immortalata dalle immagini delle telecamere a circuito chiuso, riprese dai media inglesi, in cui si vede il gattone di 15 anni soffiare e puntare verso la volpe, costringendola alla "ritirata"
Larry non è un gatto come tutti gli altri. Lui vive a Londra ed è il gatto “ufficiale” Downing Street. Nonostante l’onore, non si è fatto fregare dalle lusinghe e dagli ozi di una vita in famiglia: pur dividendo la casa con i primi ministri britannici che si susseguono alla guida della Gran Bretagna, Larry è “un impiegato dello Stato“ e come tale ha i suoi doveri. Mica uno che sta lì tutto il giorno a vivacchiare lascivo negli agi della residenza presidenziale, Larry: è incaricato di dare la caccia ai topi. Non è stato facile, per lui, accedere a quel prestigioso ruolo: fino a cinque anni fa stava nella casa per cani e gatti di Battersea ed è lì che si è fatto notare per il suo “forte istinto predatorio”. Un istinto che ha mostrato anche nelle scorse ore, quando si è trovato a dare la caccia a qualcosa di decisamente più grosso di un semplice topo: una volpe.
La scena è stata immortalata dalle immagini delle telecamere a circuito chiuso, riprese dai media inglesi, in cui si vede il gattone di 15 anni soffiare e puntare verso la volpe, che aveva provato a eludere le attenzioni del “guardiano” di Downing Steet nascondendosi tra le piante e i fiori di un piccolo giardino. Niente da fare, perché Larry l’ha immediatamente individuata e “attaccata”, costringendola alla ritirata. Ancora una volta, il micione bianco e grigio si è guadagnato la cena.