Anche se la “casa” è nello spazio, a 400 chilometri dalla terra, i piccoli incidenti domestici possono capitare. Così Samantha Cristoforetti, per tutti AstroSamantha, si è ritrovata con un cerottone sulla testa nel suo ultimo video postato su TikTok.
Lei, la comandante della Stazione Spaziale Internazionale, prima donna europea a dirigere le operazioni, ha fatto finta di niente. Ha continuato imperterrita a mostrare le evoluzioni di un giroscopio, una sorta di trottola, che volteggia davanti a lei rimanendo sospesa nell’aria. Ma poi i tantissimi fan hanno iniziato a preoccuparsi di quella vistosa medicazione. Alex: “Samantha che hai fatto in fronteeee”. Silvia: “Perché il cerotto?”. ZioDavid: “Comandante, cosa hai fatto in fronte?”.
L’ondata degli interrogativi ha costretto alla fine l’Esa, l’Agenzia spaziale europea, a rassicurare sulle condizioni di salute dell’astronauta quando ormai la missione volge al termine: “Ha preso solo una piccola botta, è tutto a posto”. Ma quando è successo? Samantha ha dedicato il suo personale omaggio al capolavoro di Stanley Kubrick “2001: Odissea nello spazio“. Ricordate la scena in cui la hostess della PanAm cammina pur in assenza di gravità utilizzando delle scarpe con la suola di velcro? Lei si è voluta togliere la curiosità: “Devo saperlo, si può davvero camminare nello spazio con scarpe di velcro?“, si domanda in un altro post, in cui si presenta vestita in bianco e con un copricapo proprio come l’hostess del film. Poi la dimostrazione pratica. E la risposta che lei stessa fornisce: “Si può, si può. Ma piano piano”. Il rischio è quello di prendere una testata.
Ora è tutto pronto per il ritorno alla base; alle due del pomeriggio di oggi 12 ottobre l’addio alla stazione dell’equipaggio Crew 4, composto da Samantha, Kjell Lindgren, Bob Hines e Jessica Watkins. Poi 17 passeranno 17 ore dal distacco della navetta Crew Dragon Freedom. Infine l’ammaraggio. Lei dice così: “Spero di rivedere presto la mia famiglia, gli amici e di poter fare una bella doccia”. E spiega che la terra le è mancata molto: “Al mio rientro vorrei godere della natura e degli ambienti naturali”. Insomma, le aurore australi sbalorditive che ha visto dallo spazio, di verde un così luminoso da sembrare incandescente, sono un’esperienza straordinaria. Ma ora è tempo di tornare ad apprezzare ciò che ci circonda sulla terra.
E l’esperimento del giroscopio? Quello è andato benissimo. Tanto che su TokTok qualcuno si concentra solo sull’aspetto scientifico. Alessandro: “Quindi se la velocità della stazione spaziale fosse stata più alta il cambiamento dell’asse sarebbe stato più veloce?”. E piovono i complimenti. Andrea: “Samantha, sei una divulgatrice fantastica, magari avessi avuto professori come te”.