L’Hellas Verona riparte da Salvatore Bocchetti. Dopo un inizio di campionato deludente, che porta in dote solo cinque punti nelle prime nove giornate, è arrivato l’esonero di Gabriele Cioffi. Per sostituire il tecnico toscano sulla panchina scaligera i gialloblu hanno scelto di andare a pescare in casa loro: il presidente Maurizio Setti ha promosso l’allenatore della Primavera in prima squadra. C’è un problema però. Bocchetti, all’inizio della sua carriera, non si è ancora iscritto al corso master allenatori Uefa Pro e quindi non possiede il patentino. Dovrà aspettare la fine di questa stagione per iscriversi.
Per questo motivo, nell’immediato futuro, per poter dirigere i suoi a bordo campo e nel centro sportivo, avrà bisogno di una figura che gli permetta di rispettare le regole della Federazione. Per il prossimo mese, fino alla sosta per il Mondiale, allenerà con una deroga concessa dalla Federcalcio, ma avrà poi bisogno dell’affiancamento di un tutor in possesso del patentino.
Quella di Bocchetti è una figura molto apprezzata nel Verona, anche a livello di spogliatoio, dove già si era fatto apprezzare nella stagione passata come vice di Tudor. Per questo la società ha deciso di insistere per averlo fin da subito, anche al costo di metterlo alla guida del gruppo senza che abbia ancora “la patente“. Per il momento gli basterà solo il “foglio rosa”.