Sono tornati in corteo a Genova i lavoratori di Ansaldo Energia, che da stamani presidiano le entrate dell’azienda. Circa un migliaio di lavoratori ha preso parte alla manifestazione che si è snodata per le vie del ponente di Genova. Gli operai hanno poi sfondato il cordone di polizia e sono entrati all’interno dell’Aeroporto di Genova, occupando di fatto la sala d’ingresso. “Non è arrivato ciò che chiedevamo – ha detto il coordinatore della rsu Federico Grondona -, cioè un documento di Cassa depositi e prestiti che dice che ricapitalizza, salva l’azienda e il posto dei lavoratori. La lettera di Cdp mandata ieri al secondo punto vede scritto che la ricapitalizzazione ci sarà solo se ci sarà il piano industriale che sarà un piano lacrime e sangue”. Dal lavoro in Ansaldo dipendono 2300 famiglie oltre a 500-600 delle ditte esterne e tutto l’indottoIeri la protesta ha portato a numerosi blocchi stradali