La sua licenza di guida era stata sospesa: avrebbe dovuto sostenere un nuovo esame ma non lo ha fatto
“È stato arrestato e condotto in caserma per l’interrogatorio. La sua auto è stata sequestrata. Stavamo già seguendo il fatto che la persona guidava anche se non aveva la patente“. Wouter Bruyns, portavoce della polizia di Anversa, ha spiegato così l’arresto di Radja Nainggolan. La licenza di guida della vecchia conoscenza del calcio italiano, ora all’Anversa, era stata sospesa precedentemente. Avrebbe dovuto sostenere di nuovo l’esame, ma non lo ha fatto.
Da quanto si apprende, Nainggolan è stato rilasciato subito dopo l’interrogatorio in caserma. L’Anversa per ora ha preferito non commentare e rimandare eventuali decisioni e provvedimenti, dichiarando che prima il club ha intenzione di parlare dell’accaduto con il giocatore. Il belga per il momento non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali.
Non è la prima volta che il calciatore ex Cagliari e Roma ha problemi alla guida. Il 26 marzo 2017, subito dopo Belgio-Grecia, venne fermato dalla polizia stradale mentre guidava in stato di ebbrezza dopo una notte trascorsa in discoteca. Il fermo durò poche ore, ma l’alto tasso alcolico gli causò il ritiro della patente e un’ammenda di 1.200 euro.