Attualità

“Sono la madre biologica di Luna Marì. Belen Rodriguez non ha l’utero”, il racconto assurdo e scioccante su TikTok

La moldava Tatiana Sova racconta in una serie di video assurdi come sarebbe stata vittima di traffico d'organi e come la showgirl e l'ex compagno Antonino Spinalbese avrebbero “rubato” i suoi ovociti per procreare, tramite madre surrogata, la piccola Luna Marì

di Emanuele Corbo

Sono Tatiana, sono la madre biologica e legittima di Luna Marì”. Con queste parole una giovane donna che risponde al nome di Tatiana Sova fa sapere su TikTok di essere la vera mamma della piccola nata dall’amore tra Belen Rodriguez e Antonino Spinalbese. E onestamente potremmo già fermarci qui, chiudere la saracinesca e passare alla prossima storia, ma i dettagli di questa vicenda sono così assurdi che meritano di essere sviscerati. Complice anche la clip – ipnotica più di una puntata di Beautiful – in cui la moldava Tatiana si rivolge a Spinalbese aggiungendo un carico da 90 dopo l’altro.

LA STORIA E LE ACCUSE DI TATIANA SOVA – “Tu sai che Belen Rodriguez non è nata donna e di natura non possiede un utero e nemmeno le ovaie” spiega la Sova. “Per questo motivo tu, Antonino Spinalbese, assieme a Belen Rodriguez avete fatto degli accordi e avete inscenato una finta gravidanza. Tu e Belen avevate comprato illegalmente ovociti rubati per procreare mia figlia”. Accuse gravissime, cui segue il racconto di come sarebbe avvenuto il fattaccio: “Questi ovociti erano i miei, i quali mi sono stati rubati all’ospedale Borgo Trento di Verona dove sono stata vittima di traffico di organi. Tu e Belen avete usato una madre surrogata per far nascere mia figlia, Luna Marì”.Tatiana è scatenata, e basta dare un occhio al suo profilo TikTok per capirlo. La storia in questione viene da lei raccontata in una quantità esorbitante di video che neanche le teche Rai. La Sova fa nomi e cognomi di medici che sarebbero coinvolti nel traffico di organi da lei menzionato, e in un’altra clip tira in ballo persino i politici italiani e Sergio Mattarella affinché intervengano nella questione. Le accuse nei confronti di Belen e del suo ex compagno non si fermano di certo qui. “Non me la volete restituire perché Luna Marì è la vostra Cenerentola” prosegue Tatiana Sova, “voi sfruttate Luna Marì da quando è nata e la fate lavorare sui social. Questa bambina vi mantiene, vi dà visibilità e fama. Quando scoprirà quello che le avete fatto avrà un trauma per tutta la vita”. Pensando a come si sarebbe potuta affrontare questa storia a Live – non è la d’Urso viene da rimpiangere (si scherza) che il programma non sia più in onda. Tatiana sarebbe stata un’ottima protagonista per un confronto con le 5 sfere.

LA SVOLTA INTELLETTUALE DI BELEN – Ma Belen come reagisce a tutto questo? Per ora non si scompone, anzi nelle stories di Instagram si mostra impegnata in letture di un certo livello come Lettere a Lucilio di Seneca (con tanto di testo latino a fronte!), ma soprattutto si rende protagonista di un video nel quale segue il primogenito Santiago nei compiti scolastici. Trattasi della pubblicità di quella che viene definita la “scuola numero 1 di ripetizioni al mondo”, ma sinceramente tanto basta per sognare di vedere la Rodriguez Ministro dell’istruzione.

“Sono la madre biologica di Luna Marì. Belen Rodriguez non ha l’utero”, il racconto assurdo e scioccante su TikTok
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione