Il virologo, eletto senatore tra le fila del Partito Democratico, è stato intercettato al suo arrivo a Palazzo Madama dai microfoni del quotidiano Domani, alla vigilia del voto per l'elezione del Presidente del Senato
Giovedì 13 ottobre è stato il primo giorno da senatore anche per il virologo Andrea Cristanti, eletto tra le fila del Partito Democratico. Intercettato al suo arrivo a Palazzo Madama dai microfoni del quotidiano Domani, il professore si è detto “contento, sento le responsabilità delle prospettive degli elettori”. Immancabile un commento sull’andamento della pandemia, nei giorni in cui si sta registrando un nuovo aumento dei contagi da Covid: “In questo momento è molto difficile, l’opportunità delle misure restrittive è dettata dalle dinamiche della trasmissione. Siamo in un momento di aumento ma di trasmissione bassa. Bisognerà vedere se col tempo potranno garantire la salute dei cittadini. Non abbiamo un’impostazione ideologica, non è di sinistra il lockdown e di destra lasciare liberi tutti. Penso che la quarantena va nella direzione d diminuire la trasmissione e salvaguardare le persone fragili”, ha spiegato. Quindi, quando gli è stato chiesto cosa pensasse dell’ipotesi che la senatrice forzista Licia Ronzulli diventi Ministra della Salute, ha risposto: “Le faccio un esempio. Mi hanno chiesto che preferisce come presidente del Senato, Ignazio La Russa o Roberto Calderoli, persone degnissime con cui non condivido niente. Anche in questo caso è come se mi chiedessero di che malattia voglio morire“.