Perchè aspettare? Rotta verso l’isola più grande dei Caraibi, dalla forma di coccodrillo e dalle spiagge come zucchero a velo. Terra di contraddizioni e certezze, come un mojito ghiacciato ad ogni ora del giorno.
Benvenuti a Cuba, dove tutto è una scoperta affascinante. Un paradiso tropicale dove si è scritta la storia del nuovo mondo e di uno dei capitoli più significativi del Novecento, un Paese di foreste lussureggianti, campagne sconfinate, maestose montagne e richiami d’avventura. Cuba è cultura da vivere nei villaggi e nelle città, attraverso le nostalgie dei cantastorie e il ritmo dei passi di danza, è un mondo da esplorare attraverso i sensi, stuzzicati dal rum ghiacciato e dall’odore intenso dei sigari. È l’orgoglio della sua gente e del passato impresso su muri scrostati e t-shirt a poco prezzo, dove campeggia l’effigie del mito e il mantra dell’America Latina. Giovani in divisa scolastica e sorriso stampato sul volto, barbieri senza appuntamento, bancarelle di frutta fresca ai bordi delle strade, e hotspot altalenanti nelle piazze, comunicazione d’altri tempi che ripaga il disservizio con l’unicità di una connessione a singhiozzo.
Cuba è un mondo, per bellezza e varietà di paesaggi, e per le fila della storia. Figlia di un embargo, con una forte identità, oggi sempre più facile da raggiungere grazie ai voli operati da Neos che volano da Roma Fiumicino e Milano Malpensa con quattro destinazioni differenti: La Habana, Varadero, Holguin e Cayo Largo, quest’ultima nuovamente accessibile dopo la recente riapertura. Destinazioni come punti di partenza per un viaggio indimenticabile che segue un itinerario tra spiagge, mare, città e vita a colori, lasciando sempre carta bianca all’inaspettato.
L’Atlantico vi sembrerà un soffio a bordo della flotta Neos che collega con volo Roma Fiumicino e Milano Malpensa alla capitale cubana, simbolo di indipendenza e orgoglio, una città che brulica di vita, contraddittoria e bellissima. Destinazione Aeroporto di José Martì, situato a soli 18 chilometri dal centro urbano, lo scalo ideale per esplorare anche l’area occidentale dell’isola, la regione della Valle de Viñales e Pinar del Río situata ad ovest rispetto a L’Avana, dove si trova l’omonimo Parque Nacional Viñales, patrimonio Unesco famoso per la coltivazione del caffè, del tabacco, della canna da zucchero e per le piantagioni di banane, e la regione del Varadero e Matanzas ad est, dove le spiagge e il mare sono un sogno ad occhi aperti.
Per conoscere l’anima di Cuba, è indispensabile visitare La Habana. Esistono poche città al mondo che possono descrivere un simile fascino, una realtà ferma agli anni ’50, dove spuntano camei di un passato coloniale. La Habana Vieja è un mosaico architettonico che racchiude la più bella e ricca edilizia di tutte le Americhe: più di 900 edifici di rilevanza storica, palazzetti antichi in stile barocco e art decò che svettano come pietre preziose tra case fatiscenti e coloratissime, e le quattro piazze principali, Plaza de la Catedral, Plaza de Armas, Plaza Vieja e Plaza de San Francisco de Asís. Luoghi di incontri e memorie tra l’odore di tabacco e menta fresca, profumi sottili da inalare prima delle zaffate di benzina che aleggiano lungo gli stradoni del Centro di Habana, Vedado e lungo l’iconico Malecón, il lungomare spumeggiato dal Mar dei Caraibi dove sfrecciano variopinte automobili anni ‘50 e sciami di micro-taxi aperti a forma di uovo. Dai mezzi caratteristici, piccoli simboli di una città identitaria, alle icone dell’architettura come l’imponente Capitolio Nacional che troneggia nel cuore del centro, e le iconiche statue di Camilo Cienfuegos e Che Guevara in Piazza della Rivoluzione.
Chi desidera una vacanza balneare in perfetto stile caraibico, non ha bisogno di lunghe percorrenze su ruota: Neos collega Milano Malpensa allo scalo aeroportuale di Juan Gualberto Gomez, collocato a circa 25 chilometri dalle principali spiagge della località di Varadero. Vi basterà un’economica corsa in taxi oppure noleggiare un’auto per raggiungere la splendida penisola di Hicacos, considerata una delle più belle della parte settentrionale di Cuba nonché la località balneare più grande di tutti i Caraibi, ed è facile comprenderne il motivo: 23 km di sabbia candida e soffice come cipria e tanto divertimento. Quasi tutto il litorale è costellato da locali glam popolati da una fauna internazionale di vacanzieri tutti playa e movida. Basta puntare la bussola verso nord della penisola per trovare gli angoli più tranquilli dai quali è possibile avvistare delle terre a poca distanza dalla costa. Sono i “cayos”, isolotti ad un passo dalla barriera corallina dove si trovano alcune delle spiagge più belle del Paese nelle quali prospera una straordinaria flora e fauna endemica, come a Playa Pilar e Cayo Guillermo, le stesse che sedussero Ernest Hemingway.
Una perla della parte orientale dell’isola, a poca distanza dalle spiagge dove sbarcò Cristoforo Colombo nel 1492 lasciando ai posteri una considerazione più emozionale che di conquista: “La terra più bella che l’occhio umano abbia mai visto”. Oggi raggiungere questi paradisi è semplicissimo, basta prendere un volo Neos da Milano Malpensa con destinazione Aeroporto Internazionale di Holguin, situato a 13 chilometri dall’omonima città. Merita una visita il centro storico che svela l’imponente Catedral de San Isidoro in Parque Peralta, e i cimeli della storia, i tesori del Museo de Historia Provincial a Parque Calixto Garcia. Dopo una tappa in città, raggiungete la bella località di Guardalavaca, eden tropicale orlato da alte palme da cocco e incorniciato da dolci e verdi colline, idillio della Cuba rurale a pochissima distanza. Tra le migliori spiagge, appuntate Playa Pesquero e Playa Esmeralda, Playa Blanca per un’immersione indimenticabile. Tuffi e relax anche nella località di Banes, a Playa Puerto Rico e Playa de Morales, ad un passo dagli affascinanti siti archeologici e dal Museo Indocubano Bani, un piccolo polo ricchissimo di preziosi manufatti indigeni, compreso il minuscolo Idolo della fertilità, uno dei reperti in oro più preziosi ritrovati nell’isola.
Un paradiso terrestre a sud di Cuba, facilmente raggiungibile con un volo Neos diretto da Milano Malpensa, oppure con atterraggio a L’Avana, da cui si può prendere un volo interno di circa 45 minuti, con sbarco al piccolo Aeropuerto Internacional Vilo Acuña. Cayo Largo è un atollo che parla di natura incontaminata, poco nulla della storia dell’isola madre, una destinazione turistica studiata a tavolino nei primi anni ’80 al fine di valorizzare le bellezze ambientali che la rendono una vera e propria perla caraibica: spiagge celestiali che superano le aspettative, come le candide Playa Sirena e Playa Paradiso, lambite da un mare cristallino che sfuma il turchese del bagnasciuga con il cobalto delle profondità dove si rivela una straordinaria barriera corallina. Nastri di sabbia bianchi e soffici come nuvole del bel tempo, litorali da sogno popolati da tartarughe che li scelgono per nidificare. Sull’isola non mancano le iguane e un’incredibile varietà di uccelli tra i quali spicca l’acuto del “zunzuncitos”, il Colibrì di Elena, che canta anche nei piccoli atolli che costellano Cayo Largo, Cayo Iguana e Cayo Rico, satelliti di un’isola dell’isola, oggi facilissima da raggiungere.