Televisione

Il Festival di Sanremo trasloca da RaiUno? Il sindaco: “Ci danno 5 milioni, se un’altra emittente ci offre il triplo…”

Una recente sentenza del Tar ha stabilito che il marchio della kermesse più amata dagli italiani è di proprietà del Comune di Sanremo che fornisce la gestione direttamente alla Rai. Essendo il Comune un ente pubblico, questo il ragionamento, dovrebbe invece assegnarlo tramite un bando aperto a tutte le emittenti. Ma...

di Giuseppe Candela

In futuro il “Festival di Sanremo” potrebbe non andare in onda su Rai1? Fanta tv. Da qualche settimana “Striscia la notizia” ha però intrapreso una battaglia su questo tema nella rubrica “Rai Scoglio 24” curata dall’inviato Pinuccio. Una recente sentenza del Tar ha stabilito che il marchio della kermesse più amata dagli italiani è di proprietà del Comune di Sanremo che fornisce la gestione direttamente alla Rai. Essendo il Comune un ente pubblico, questo il ragionamento, dovrebbe invece assegnarlo tramite un bando aperto a tutte le emittenti (Mediaset compresa).

“Da parte nostra in questi anni non c’è stata la volontà o l’esigenza di andare a bando, anche perché si tratta di una convenzione che ormai è frutto di un lavoro lunghissimo. Che io sappia a oggi non c’è un obbligo di questo passaggio“, ha frenato il sindaco di Sanremo Alberto Bianchieri che considera evidentemente il legame con Viale Mazzini solido e prioritario. “Se cambierà qualcosa è ovvio che il comune di Sanremo rispetterà le regole“, ha aggiunto il primo cittadino ligure che ha poi risposto a Pinuccio sui soldi ricevuti dalla Rai e su cosa farebbe di fronte a una offerta triplicata: “Quello che ci dà la Rai si aggira intorno ai 5 milioni di euro. A fronte della richiesta di un’altra emittente che ci propone il triplo delle risorse sicuramente si faranno delle valutazioni”, ha concluso Bianchieri.

Il sodalizio tra la Rai e Sanremo dura da oltre settant’anni, in corso accordi che saranno rispettati. Negli ultimi anni la kermesse ha ritrovato una forza ancora maggiore con numeri auditel non affatto scontati sulle tv commerciali e sulle reti di nicchia. È opportuno ricordare che qualora il Festival finisse su una rete differente si concluderebbe anche il legame con l’Eurovision Song Contest, collaborazione possibile solo per le emittenti statali. All’iniziativa del tg satirico “Un bando per il Festival di Saremo” hanno espresso sostegno AudioCoop (Associazione di Coordinamento degli Editori e Produttori Discografici Indipendenti), Afi (l’Associazione Fonografici italiani) e Siedas (Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti e dello Spettacolo). “Sanremo 2023” andrà in onda su Rai1 da martedì 7 a sabato 11 febbraio con la conduzione di Amadeus, Gianni Morandi e Chiara Ferragni. L’influencer da 28 milioni di follower è giunta in Riviera nei giorni scorsi postando una foto di rito sui social.

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