Il fondatore di Tesla e di Space X Elon Musk ha affermato di non poter finanziare “indefinitamente” il servizio internet Starlink assicurato sinora all’ Ucraina grazie alla rete di satelliti commerciali di cui dispone. Musk avrebbe quindi chiesto al Pentagono di farsi carico della spesa. La dichiarazione arriva alcuni giorni dopo che, una decina di giorni fa, l’ambasciatore ucraino Andrij Melnyk ha mandato a quel paese Musk per aver proposto su Twitter 4 punti su cui impostare una trattativa tra Kiev e Mosca per la fine delle ostilità: riconoscimento della Crimea come territorio russo, neutralità dell’Ucraina, assicurazione delle risorse idriche alla Crimea e ripetizione dei referendum nei territori occupati e annessi dalla Russia. Al commentatore del Kyiv Post Jason Jay Smart che glielo faceva notare, Musk ha risposto “Stiamo solo seguendo il suo invito (di Melnyk, ndr) “. Il piano di Musk era stato criticato apertamente anche dal presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy mentre il Cremlino lo aveva definito “un passo positivo”.
Elon Musk said SpaceX cannot “indefinitely” fund the Starlink internet service in Ukraine after a report suggested his rocket company had asked the Pentagon to help fund the service in the country.
We’re just following his recommendation ????♂️
— Elon Musk (@elonmusk) October 14, 2022
Musk ha spiegato che la sua SpaceX ha già speso 80 milioni di dollari e che i costi potrebbero superare i 120 milioni entro la fine del 2022 e i 400 milioni l’anno seguente. Il costo mensile del servizio, che consente di supplire ad interruzioni delle normali reti tlc, è di circa 20 milioni di dollari. Musk ha attivato Starlink in Ucraina alla fine di febbraio dopo che i normali servizi Internet erano stati interrotti a causa dell’invasione russa. Da allora SpaceX ha fornito migliaia di terminali. Secondo agenti dell’intelligence statunitensi l’appoggio della rete satellitare ha dato all’Ucraina un importante vantaggio informativo sui campi di battaglia. Il vice primo ministro ucraino, Mykhailo Fedorov, ha affermato questa settimana che i servizi Starlink hanno aiutato a ripristinare le infrastrutture energetiche e di comunicazione in aree critiche dopo oltre 100 attacchi missilistici da crociera russi.