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Scarlett Johansson: “Sono stata iper sessualizzata e considerata un oggetto, mi sentivo imprigionata in una determinata immagine”

L'attrice star di Hollywood si è raccontata a cuore aperto in un’intervista al podcast “Armchair Expert”, lasciandosi andare ad un duro sfogo contro quel sistema che l'ha relegata, mortificandola, ad un certo tipo di ruoli cinematrografici in cui era etichettata come la "bomba sexy"

di F. Q.

“Nella mia carriera sono stata considerata un oggetto e imprigionata in una determinata immagine. Mi sentivo come se non stessi ricevendo offerte di lavoro coerenti con ciò che volevo davvero fare. Era una cosa tipo: questo è il tipo di carriera che puoi avere, questi i ruoli che puoi interpretare”. A dirlo è Scarlett Johansson, l’attrice star di Hollywood che si è raccontata a cuore aperto in un’intervista al podcast “Armchair Expert”, lasciandosi andare ad un duro sfogo contro quel sistema che l’ha relegata, mortificandola, ad un certo tipo di ruoli cinematografici in cui era etichettata come la “bomba sexy”. “Penso che tutti mi abbiano ritenuta più grande di quanto fossi in realtà – ha detto ancora la star di ‘Match Point‘- e questa cosa è andata avanti per molto tempo. Sono stata iper sessualizzata ed ero convinta che la mia carriera non potesse andare oltre. La cosa in qualche modo ha smesso di essere qualcosa di desiderabile ed è diventata qualcosa contro la quale stavo combattendo”.

Oggi, fortunatamente, le cose sono cambiate nel cinema e i giovani attori non corrono più il rischio di trovarsi nella situazione in cui si è trovata lei dopo l’esordio, ancora bambina, in “Genitori cercasi” del 1994 e, dieci anni dopo, in “Lost in Translation” di Sofia Coppola. “È tutto molto diverso, i miei colleghi e le mie colleghe possono fare tante cose differenti. È l’alba di una nuova era, oggi fortunatamente non è più permesso classificare gli attori come si faceva prima. La gente è molto più dinamica, il progresso e il cambiamento sono molto importanti”, ha spiegato Scarlett Johansson che ora, dopo il debutto come produttrice e non solo protagonista della pellicola Marvel “Black Widow“, si sente finalmente realizzata.

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