Entrano in una favela di Rio seguendo le indicazioni errate del Gps e gli sparano. Sono rimasti feriti e poi ricoverati in ospedale due giovani romani che si trovavano in Brasile per uno scambio culturale. Si tratta di un 21enne e un 23enne, ora ricoverati in due ospedali di Rio de Janeiro. Il primo è stato ferito più volte al braccio sinistro, il secondo è stato colpito al costato, è stato operato ed è ancora ricoverato all’Evando Freire, Ilha do Governador, nella zona Nord della megalopoli brasiliana; mentre il 21enne è stato trasferito e curato all’Ospedale Pró-cardiac, a Botafogo, nella Zona Sud. I due ragazzi feriti viaggiavano su un auto a noleggio assieme ad altri tre italiani. Secondo quanto dichiarato dai cinque alla Polizia Civile i cinque hanno riferito che attualmente vivono a San Paolo, dove studiano portoghese e insegnano italiano. I cinque si erano recati a Rio de Janeiro per fare una passeggiata. Prima avevano partecipato a una festa su una barca nella notte tra giovedì e venerdì. La nave era attraccata a Marina da Glória ed è da lì che la mattina di venerdì, una volta risvegliatisi dai postumi della festa, hanno noleggiato l’auto. Sulla via del ritorno hanno deciso di fermarsi per uno spuntino da McDonald’s in Avenida Brasil, vicino a Linha Amarela, Essendo loro diretti in direzione opposta, il GPS avrebbe loro suggerito di fare inversione e poi marcia indietro a Fundão. I cinque però devono aver sbagliato strada, finendo in una delle strade della comunità di Maré, zona critica per la presenza di spietate bande criminali che controllano il territorio. Secondo la polizia gli italiani sono transitati in Rua Teixeira dove si sono trovati faccia a faccia con una barricata, a pochi metri in Flávia Farnense, c’era un altro blocco. Insomma l’auto è rimasta bloccata e i criminali hanno cominciato a sparare. Non è la prima volta che un turista italiano a Rio si perde e finisce per entrare erroneamente in comunità controllate da criminali. Nel 2016 due cugini italiani seguendo il GPS della loro auto finirono per errore a Morro dos Prazeres dove furono vittima di un agguato. Uno dei due ragazzi morì sul colpo per le ferite alla testa.