Politica

Draghi saluta la stampa: “Da voi servizio straordinario”. Poi scherza: “Niente domande? Tanto lei mi chiede sempre la stessa cosa…”

“Vi rivolgo un ringraziamento sentito. Voi in questi 20 mesi, tra pandemia e crisi energetica, avete svolto un servizio straordinario a cittadini aiutandoli a seguire e comprendere ciò che avviene. Un servizio straordinario anche per la democrazia italiana. Voi, stampa libera, avete avuto dal presidente del Consiglio, da me il rispetto che si deve a stampa libera, rispondendo alle domande nel modo più chiaro possibile“. Un atto dovuto ma anche un segno di rispetto“. Così il premier Mario Draghi ha salutato i cronisti e lo staff di comunicazione a Palazzo Chigi, prima di offrire un breve rinfresco. “È stata una collaborazione piacevole, anche dal punto di vista umano. Nessuno si aspettava che avremmo fatto tante conferenze stampa che duravano ore indefinite. Poi io venivo rimproverato…perché non riuscivo a dire basta alle domande.
Ringrazio anche tutto lo staff della comunicazione di palazzo Chigi, sia per come ha seguito il dialogo tra voi e me, sia per la campagna di comunicazione sul Pnrr, che è stata e che sarà molto importante”.