Sarebbe l’insicurezza di essere percepiti come ‘carenti’ o ‘anormali’ a spingere molte donne a simulare un orgasmo. A indagare i motivi più profondi di questo comportamento è lo studio condotto dai ricercatori dell’Università Eötvös Loránd in Ungheria e appena pubblicato sulla rivista Science Direct. Fingere il piacere sessuale che in realtà non si prova è un atto che riguarda prevalentemente le donne, anche se gli uomini non ne sono esenti. Tra il 30% e il 75% delle donne ha simulato un orgasmo nel corso della propria vita, secondo dati già noti e questo tasso potrebbe aumentare tra le generazioni più giovani. Fino ad oggi, gli studi indicavano che donne fingono l’orgasmo a causa di fattori esterni o situazionali, come stanchezza, noia, intossicazione o desiderio di porre fine al sesso. Questo nuovo studio inserisce ragioni più intime, profonde e personali.
Ai fini della ricerca, 360 donne ungheresi eterosessuali, con un’età media di 33 anni, hanno compilato un questionario online anonimo sulla loro vita sessuale e sul funzionamento dell’orgasmo, sulla frequenza e sui motivi per cui si finge. I ricercatori hanno scoperto diversi fattori dietro questa ‘simulazione’: intanto, il desiderio. Le donne che hanno lottato e lottano per raggiungere l’orgasmo sono molto più propense a inscenare il piacere per convincere il proprio partner di averlo raggiunto. Dai dati emerge anche che le donne meno soddisfatte delle loro relazioni hanno maggiori probabilità di fingere. “Le associazioni tra la difficoltà dell’orgasmo e la finzione dell’orgasmo e tra la soddisfazione della relazione e la finzione dell’orgasmo, sono sia dirette che indirette”, hanno scritto i ricercatori. Anche la natura della relazione può influenzare la probabilità di una finzione. Ad esempio, le relazioni casuali tendono ad essere motivate maggiormente dal piacere sessuale e dall’autostima della donna, quindi è improbabile che finga un orgasmo per il bene del suo partner. Nel frattempo, una donna in una relazione stabile potrebbe essere tentata di fingere un orgasmo per aumentare l’autostima del suo partner o stimolare il suo interesse, ma potrebbe anche pensare che fingere sia controproducente, se il suo obiettivo è raggiungere una soddisfazione sessuale a lungo termine.
Dallo studio, emerge un fattore comune: le donne più inclini a fingere sono persone che soffrono di insicurezza e lo fanno per questo motivo principalmente più che per soddisfare il proprio partner. Le donne, dicono i ricercatori “hanno simulato l’orgasmo perché erano più preoccupati di essere percepiti come anormali o carenti che non per il senso di soddisfazione e/o stima del loro partner. ‘Questa conclusione – dimostrata empiricamente in questa analisi – è supportata da una serie di altri studi che hanno sostenuto che le donne possono fingere l’orgasmo come un modo per nascondere la loro difficoltà orgasmica, oltre a evitare i sentimenti associati di vergogna, imbarazzo e fallimento nel sesso in coppia’, concludono i ricercatori.