Quest’anno il format ha visto numerosi cambiamenti e colpi di scena, a partire dal conduttore e dal cast dei professori
Martedì 18 ottobre è tornata in prima serata su Rai2 la settima edizione de “Il Collegio”, format realizzato in collaborazione con Banijay Italia. Un tuffo nel 1958 dove gli adolescenti dell’attuale generazione si trovano a confrontarsi con usi e costumi della società in quegli anni. Quest’anno il format ha visto numerosi cambiamenti e colpi di scena, a partire dal conduttore. Se negli ultimi anni la voce fuori campo è sempre stata quella di Giancarlo Magalli (eccetto un anno con Simona Ventura), ora è Nino Frassica a fare le veci e a comparire anche in video. Ebbene sì: l’attore ha accolto per la prima volta i collegiali confrontandosi con loro e in molti non lo hanno riconosciuto. Un punto di forza che dimostra lo scambio generazionale in questo esperimento televisivo. C’è chi sale e c’è chi lascia la cattedra. Il pubblico affezionato al programma si sarà accorto della mancanza di uno dei personaggi cult della serie: la professoressa Maria Rosa Petolicchio. Raggiunta da Fanpage ha voluto raccontare la sua delusione nel non essere stata ricontattata per questa edizione, smentendo le voci secondo cui si era trattato di un suo abbandono volontario del programma.
Petolicchio ha preferito non commentare la prima puntata perché “troppo di parte” ma ha voluto mettere in chiaro di aver ricevuto una chiamata a maggio 2022 per far parte dello show: “Fino all’ultimo minuto del Collegio 6 ho avuto richieste di disponibilità per la settima edizione. Richieste ribadite, peraltro, tra ottobre e novembre dello scorso anno. Ho sempre risposto positivamente”. Non solo: “Non è stata una mia idea quella di non partecipare, sono stata fatta fuori da decisioni della produzione. E lo preciso perché nelle scorse ore mi è capitato di leggere che si ipotizzi un mio ‘no’ alla proposta della Rai. Tutt’altro”. Parole forti che sui social hanno subito messo in agitazione i telespettatori della trasmissione. Cosa ne pensa di questa edizione la professoressa più temuta dal collegio? “Che la parabola fosse discendente si era intuito dall’anno scorso. Si tratta di schemi ripetitivi e quest’anno si voleva imprimere un cambiamento, anche se non capisco quale sia stato, fatta eccezione per l’esclusione di molti professori storici. Se questo cambiamento porterà a qualcosa di buono, ben venga per loro, ma onestamente fatico a credere che fossimo noi l’anello debole”.
Petolicchio non è infatti l’unica esclusa di questa settima edizione: anche Raina e Carnevale non sono stati riconfermati, al contrario del prof Maggi. “Con Maggi componevamo un quartetto forte, il programma lo abbiamo fatto crescere noi e lo dico senza presunzione. Non pensavo mi potessero destituire così” – afferma Maria Rosa. Un “in bocca al lupo” da parte della docente è arrivato via social a tutta la produzione: “A tutte le persone dietro le quinte, per quei pochi rimasti, auguro tutto il bene del mondo. Del calo del programma non mi sorprendo e non mi può nemmeno dispiacere più di tanto. Mentirei se non dicessi di essermi sentita trattare male”. A causa di questa delusione, Petolicchio non è sicura di accettare nel caso una nuova cattedra nella prossima edizione. Di una cosa però è certa: “La verità non è quella che si crede, avevano la mia disponibilità per questa edizione e hanno preferito di no”. La campanella è suonata, la ricreazione (per ora) è appena iniziata e non ci resta che attendere sviluppi da parte degli altri due ex professori.