A Berlusconi piacciono le bionde. E lei donna Marta si è schiarita la chioma. Adesso è platino che fa tanto Marilyn. Sacrifica i riccioli in austeri chignon, si alliscia e si infila un cerchietto che fa bon ton. Il suo modello di riferimento è la principessa reale Kate Middleton è infatti le ha “scippato” la stilista, l’inglese Alessandra Rich. Come Kate pois ovunque, piccoli, grandi, su sfondo azzurro, su sfondo blu come quello sfoggiato con bavettone di merletto al collo per la foto di rito mentre infila la scheda elettorale. Il regalo di Berlusconi è già pronto: un seggio sicuro, quello di Marsala, in Sicilia, dove lei non si è presa il disturbo di presentarsi neanche una volta in campagna elettorale. È così oggi siede in Senato. Ecco da dove comincia la sua metamorfosi: abito scuro, doppio petto (glielo cuce addosso lo stesso sarto dì B.?) senza rinunciare però al frou frou di una camicia azzurro cielo che farebbe pensare a un volant griffato Ermanno Scervino. Oppure abbottonatissima fino al collo, gonnellona e ancora sangallo, via il trucco vistoso, adesso mostra un incarnato bianco/cereo che fa pendant con quello del compagno B.
Un look ‘conservative’ ricercato ha fatto esplodere i social e mandato l’hasthag #Fascina in tendenza su Twitter. E gli outfit della neo deputata di Forza Italia sono oggetto di pungenti ironia: “Per Halloween mi vesto da Fascina“. Fioccano i paragoni cinematografici: “Arsenico e vecchi merletti o Norman Bates di Psyco vestito come la madre“, scrive un internauta. “Lei e Berlusconi sembrano usciti dal set di Tim Burton”, gli fa eco un altro. “Anche un po’ Morticia Addams… Lei ha pure la mummia vivente come accessorio!”, aggiunge causticamente un altro. Il web non apprezza il dress up fascinesco e implora: “Arrestate il sarto della Fascina”.
Non manca poi l’ironia a sfondo politico. “Non sarà Pillon lo stilista segreto della Fascina? La Fascina non ha fatto altro che abbinare il suo abito ai tempi – scherza un altro- il tentativo di ieri di modificare la 194, scegliendo un look ‘mormone couture'”. C’è anche chi la giustifica, si fa per dire: ” Vive in ristrettezze economiche: porta sempre i vestiti della mamma di Berlusconi!”. Promosso solo l’abito indossato per ufficializzare l’unione con Berlusconi tramite il celebre matrimonio/non matrimonio di marzo, era firmato dallo stilista delle spose haute couture Antonio Riva che aveva vestito anche Michelle Hunziker.
