“Giorgia Meloni non avrà difficoltà a gestire Berlusconi e Salvini, anzi, per paradosso, se la guerra dovesse continuare la cosa più logica sarebbe un governo degli atlantisti. Cioè un Meloni-Letta”. Così Gad Lerner ospite di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi. “Voglio dirti – e non credo di essere l’unico – che oggi, mentre la Meloni parlava, il mio sguardo era calamitato dalla faccia di Berlusconi. Tutti guardavamo da quella parte lì, anche perché c’è un elemento comico che lui sa benissimo di suscitare e che cavalca – ha detto il giornalista – È un uomo paradossale, un uomo grottesco che si è sposato per finta solo pochi mesi fa e abbiamo fatto finta di prenderlo sul serio. Ma certamente rappresenta un punto di vista sulla politica estera radicalmente opposto a quello della Meloni. Esattamente come la Lega, perché non solo Salvini in passato ma, dopo essere stato eletto presidente della Camera, Lorenzo Fontana ha detto che le sanzioni sono un boomerang. E non ha certo rinnegato le sue posizioni di tradizionalista cattolico, filo putiniano. Quindi, per paradosso, se la guerra continuerà, la cosa più logica sarebbe che si avveri la profezia di Angelo Panebianco, secondo il quale l’unico governo solido per questo Paese sarebbe il governo degli atlantisti. Cioè un governo Meloni-Letta, che oggi tutti considerano un’assurdità assoluta, ma dal punto di vista del profilo internazionale del Paese avrebbe un senso e avrebbe opposizioni assai larghe”, ha concluso Lerner.
‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.