Prima una laurea in filosofia alla Cattolica e uno stage nella tv locale "Telenova". Dopo una pioggia di collaborazioni: figura tra gli autori di "Mattino 5" e "Stasera Italia" ma lavora anche a "Quinta Colonna". A Cologno Monzese la porta è aperta da Alfonso Signorini
Giorgia Meloni è premier e il primo “first gentleman” della Repubblica italiana è Andrea Giambruno. Arrivato al Quirinale per il giuramento del Governo assieme alle figlia Ginevra, Gaimbruno ha sfoggiato una chioma dall’aspetto ‘laccato’, un abito scuro con una piccola bandiera italiana sulla cravatta.
Chi è il compagno della leader di Fratelli d’Italia? 41 anni, quattro anni più giovane di lei, e lavora a Mediaset. Ha da pochi giorni abbandonato la conduzione dei tg Mediaset parlando di “scelta condivisa con l’azienda”. A Cologno Monzese la porta è stata aperta da Alfonso Signorini: è con lui che inizia la carriera da autore a “Kalispéra“, programma in onda in seconda serata su Canale 5. Prima una laurea in filosofia alla Cattolica e uno stage nella tv locale “Telenova”. Dopo una pioggia di collaborazioni: figura tra gli autori di “Mattino 5” e “Stasera Italia” ma lavora anche a “Quinta Colonna”.
Proprio nella trasmissione condotto da Paolo Del Debbio incontra la futura premier: “Lei arriva trafelata e fa a Giovanna, sua storica assistente: ‘Non ho mangiato, ho una fame che svengo’. E Giovanna: ‘Ma qui c’è solo una banana’. E lei: ‘E dammi ’sta banana’. In una pausa pubblicitaria se la divora, ma alla ripresa è ancora lì con la banana in mano. Io mi precipito e gliela strappo di mano anche con una certa foga, ci mancava solo la Meloni in diretta con una banana. Non so dire, i nostri occhi si incrociano in modo strano, è stato un attimo“, ha raccontato Giambruno in un’intervista rilasciata al settimanale Chi.
Nuovi incontri e una colonna sonora: “Io che amo solo te, versione Gianna Nannini nel film Up: la storia di due ragazzi che tra mille avventure vogliono attraversare la vita insieme, invecchiare insieme. La nostra storia”. Una storia che scrive un nuovo capitolo il 16 settembre 2016 con la nascita della piccola Ginevra. “Il mio compagno è di sinistra, adesso penso che voterà per me alle prossime elezioni. Discutiamo sui gay, sui temi etici, sulla legalizzazione delle droghe leggere. Non la pensiamo nella stessa maniera”, aveva raccontato Meloni a Pif in una puntata speciale de “Il Testimone” nel 2018. In onda si era però schierato apertamente al suo fianco a febbraio 2021, leggendo la rassegna stampa a “TgCom24” si era soffermato sugli insulti del professore Giovanni Gozzini alla leader di Fratelli d’Italia, definita “vacca” e “scrofa”: “Per coloro che non lo sapessero, sono il compagno di Giorgia Meloni, la madre di mia figlia. Sono molto fiero di quello che ha fatto nella sua vita. Non mi permetto di commentare le parole del professore perché ci sono altri luoghi dove verranno commentate e sentenziate in altri termini. Mi permetto solo di dire che ci sono dei minori che leggono certe schifezze. Io spiegherò a mia figlia quanto sua madre sia valorosa e meritevole di ciò che ha fatto nella sua vita”, le parole in diretta di Giambruno prima dell’affondo: “Mi auguro, professore, ammesso che lei abbia dei figli, che i suoi di figli possano dire altrettanto dei suoi commenti misogini, indegni e vergognosi”.
La coppia vive insieme da sette anni ed è una coppia di fatto, non sono sposati e al momento nei loro piani non ci sarebbero le nozze. “Andrea è un padre fantastico, presentissimo. Passa a Milano una settimana al mese, ma quando è qui lavora quasi sempre di sera e durante il giorno sta molto con Ginevra. Ci alterniamo, ci aiutiamo, ci completiamo“, ha dichiarato Meloni al settimanale Sette: “Lo coinvolgo, sì, ma non troppo. Quando siamo assieme cerco di lasciare fuori la politica, di staccare. Non è facile: lui segue tutti i talk, io passo davanti: ‘Ancora co’ la politica? Ti prego, cambia, non ne posso più!‘”.