“Questo governo è una schifezza. E l’emblema della pochezza politica è la Cultura. Ci hanno messo Gennaro Sangiuliano, il direttore del Tg2, diciamo uno dei peggiori direttori di rete degli ultimi anni”. Così Andrea Scanzi nel suo intervento come ospite fisso della nuova stagione di ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio, sul nuovo esecutivo formato da Giorgia Meloni. “C’è da girarci poco intorno. Possiamo anche dire che ci aspettavamo peggio. Che non è così male. Possiamo far finta di non indignarci. Diciamo che io non sono stupito perché conosco la classe dirigente o la non classe dirigente del centrodestra, soprattutto di Fratelli d’Italia, ma pure della Lega e di Forza Italia. Quindi mi aspettavo dei brutti nomi, questi brutti nomi sono arrivati – ha esordito il giornalista – Non sono stupito, non grido al sacrilegio perché hanno stravinto le elezioni, quindi hanno tutto l’interesse, il diritto e la democrazia dalla loro parte per metterci chi vogliono. Ciò detto, al netto della legittimità di tutto quello che stiamo vivendo, secondo me, politicamente, non umanamente, questo governo è per lo più una schifezza. – ha proseguito – Le eccezioni le avete citate nel blocco precedente. Io ci metterei soltanto la Salute (Orazio Schillaci, ndr). Inoltre, noi abbiamo letto fino a stamattina come nome di eventuale ministro della Cultura Giordano Bruno Guerri, che era secondo me un bellissimo nome. Ero pronto stasera per venire da te e dirti: ‘Guarda, meno male che almeno c’è Giordano Bruno Guerri. Invece no! Ci hanno messo Sangiuliano”, ha concluso Scanzi.
‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.