Lanciato a fine agosto, l’Oppo Reno8 Pro è uno smartphone con cui il produttore cinese punta ad offrire caratteristiche da fascia premium nella fascia medio-alt del mercato.
Il design del Reno8 Pro riesce a distinguersi dalla massa, vedendo Oppo pescare sia dalle scelte fatte sui precedenti modelli della famiglia Reno, con bordi laterali piatti che formano angoli retti con il fronte ed il retro del telefono, sia in quelle del flagship dell’azienda cinese (il Find X5 Pro) con una cover posteriore, in questo caso in vetro, che integra in un unico pezzo anche il rigonfiamento delle fotocamere. Se dobbiamo però muovere una critica allo stile, nella variante di colore Glazed Black dell’esemplare che abbiamo avuto in prova, per quanto sia bello il suo effetto specchio, raccoglie e mette troppo in mostra le ditate; si potrebbe risolvere ciò con una cover, ma con un design simile è davvero un peccato doverlo coprire!
Buona la resa del display AMOLED da 6.7″ FullHD+ che ben si presta grazie al supporto ad HDR10 sia alla visione di film e serie TV che al gaming. La batteria da 4500mAh riesce ad offrire senza troppi problemi una giornata di utilizzo con un utilizzo misto tra chiamate, social, ascolto musicale, scatti fotografici e un po’ di gaming, ma senza eccedere; se doveste trovarvi con la batteria quasi scarica, a patto di avere con se il carica batteria SuperVOOC da 80W fornito nella confezione, il Reno8 Pro può essere ricaricato in circa mezz’ora, o in alternativa si può attivare la modalità super risparmio energetico che riduce al minimo i consumi (limitando ovviamente le funzionalità utilizzabili).
Come cuore pulsante del Reno 8 Pro Oppo ha scelto il SoC Mediatek 8100MAX, affiancato da 8GB di RAM e 256GB di memoria, system on chip che permette allo smartphone del produttore cinese di offrire un’esperienza d’uso fluida nell’utilizzo di tutti i giorni e permettendo di giocare tranquillamente anche ai giochi più recenti con qualche “ma”: su Call of Duty Mobile il chip di Mediatek viene portato davvero al limite per offrire i 60fps con le risorse HD installate, mentre se si sceglie di giocare a Diablo Immortals, l’aRPG mobile di Blizzard, se si vogliono usare i livelli più alti di qualità è consigliabile giocare in modalità 30fps per evitare di gravare eccessivamente suuna coppia di GPU e CPU che comunque difficilmente nelle fasi concitate del gioco riesce ad offrire un output di oltre 45 frame al secondo.
Il comparto fotografico è sicuramente uno dei punti di forza dell’Oppo Reno 8 Pro, offrendo una buona qualità e buoni colori, grazie all’accoppiata formata dal sensore Sony IMX766 da 50MP , usato sulla fotocamera principale, e dal chip di imaging MariSilicon X di Oppo già vista all’opera sul flagship del produttore questa primavera, anche se va precisato che la resa dell’immagine resta un gradino sotto a quelli ottenuti con quest’ultimo. Buona la qualità ottenuta anche dalla fotocamera anteriore, che utilizza un sensore Sony IMX709 da 32MP.
1 /17 Foto scattata con Oppo Reno8 Pro
L’Oppo Reno 8 Pro è uno smartphone interessante per chi è alla ricerca di uno smartphone con caratteristiche e design da fascia alta, senza però dover pagare l’extra richiesto per uno smartphone premium. Il suo prezzo al momento della stesura di questo articolo si aggira sui 799€, che risulta essere nella parte “alta” della sua fascia di mercato, mettendolo nella difficile posizione di dover competere con alcuni dei flagship lanciati ad inizio anno che nel mentre hanno visto il loro prezzo iniziare a scendere.