“Meloni chiede di essere chiamata “il Presidente”? Una donna a Palazzo Chigi è una prima volta importante, lo avrei sottolineato col linguaggio. Forse è chiederle troppo”. Così l’ex presidente della Camera, Laura Boldrini, ha commentato la scelta della premier di scrivere i comunicati e le note usando il pronome maschile nonostante sia una donna. Boldrini, durante il suo incarico alla Camera, aveva invitato i deputati a utilizzare un linguaggio inclusivo, evitando di utilizzare il maschile per riferirsi a colleghe donne
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