“Credo che il nuovo governo aspetterà la fiducia dal Parlamento per poi convocare le parti. Noi confermiamo l’urgenza di avviare un confronto e per noi non c’è semplicemente un dialogo, non è sufficiente che ci informino di quello che vogliono fare. Noi stiamo chiedendo che le parti sociali e il sindacato sia coinvolto nelle decisioni che vengono prese”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine della presentazione della piattaforma sul welfare a Roma. “È il momento di avviare un piano nazionale di autonomia energetica nel nostro Paese e questo significa fare investimenti su fonti rinnovabili che mettano l’Italia nelle condizioni di essere un Paese manifatturiero non dipendente da altri”, conclude