Il comune di Gubbio interviene dopo la storia del tonno: “Tuteliamo immagine della città, agiremo per vie legali”. Ma i commentatori: “Post di Gubbio gusto”
"L’eccellenza della nostra capacità di accoglienza non può assolutamente essere messa in discussione, da nessuno e per nessuna ragione, rappresentando essa, peraltro in un momento non facile...": così il comune umbro. Molti i like così come i commenti che per la maggior parte non condividono il tono scelto
La storia di Gubbio, lo sappiamo, si è poi rivelata una storia fake. Certo, è diventata argomento discusso sui social, oggetto di battute e considerazioni di ogni tipo. Ebbene, proprio per via di questo tipo di commenti, e in generale per riportare al centro un’immagine lontana dai tonni e dal resto, il comune di Gubbio ha fatto un post Facebook molto chiaro: “Il Comune di Gubbio tutela e tutelerà sempre l’immagine della città e la sua reputazione in ogni modo e forma. Per questo non esiteremo ad arrivare alle estreme conseguenze legali davanti a certe immagini, post e sconsiderate illazioni. L’eccellenza della nostra capacità di accoglienza non può assolutamente essere messa in discussione, da nessuno e per nessuna ragione, rappresentando essa, peraltro in un momento non facile legato ai vertiginosi aumenti delle bollette, un autentico patrimonio cittadino che, con i lavoratori che ne fanno parte, difendiamo e difenderemo ad ogni costo”. I commenti sotto al post? Tantissimi: “Mamma mia, che reazione esagerata e poco saggia. Si poteva sdrammatizzare e potenziare questa visibilità con un bel post ironico, alla Taffo per intenderci, e invece niente! Vivo a Roma da anni e in 24 ore i miei amici mi hanno chiesto tutti di venire a visitare Gubbio (lo facevano pure prima, ma lo hanno ripetuto). E invece niente, dovevamo fa’ quelli che minacciano le azioni legali“, “Il Comune di Gubbio poteva alimentare i meme divenendo leggenda, oppure fare i “presi male”. Hanno scelto di fare i presi male“, “A Gubbio abbiamo il senso dell’umorismo di Drax di Guardiani della Galassia“, “Non avete capito cosa vi è capitato in mano. Tutta Italia sta parlando di Gubbio. Perché non sfruttare questo enorme potenziale?“, “Post di Gubbio gusto“. C’è qualcuno che appoggia la scelta del Comune? Sì, e lo si vede dagli oltre 1100 like al post raggiunti nel momento in cui scriviamo. Ma per quel che riguarda i commenti, sono quasi tutti critici.