“Lei, presidente Meloni dice di provenire dai bassifondi dell’underdog, ma anche io provengo da lì. Le voglio ricordare che italiani si nasce ma anche si diventa“. Queste le parole del neo deputato Aboubakar Soumahoro (Alleanza Verdi-Sinistra), intervenendo alla Camera nel corso del dibattito sulla fiducia al Governo. “Vogliamo parlare a nome di chi conosce la fame, la fatica e il sudore, di chi è precario, sfruttato, marginalizzato, ma vogliamo parlare anche a nome di chi porta sulla propria pelle le cicatrici della discriminazione o di chi ha un diverso orientamento sessuale, una diversa provenienza geografica, di chi lavora per mandare avanti l’Italia e si trova senza servizi, di chi vive in città dormitorio, di chi lavora ma non riesce a mandare avanti la famiglia, di chi è costretto a migrare, come i nostri giovani, o di chi viene nel nostro Paese”, ha continuato. E ancora, dopo aver citato nel suo discorso Giuseppe Di Vittorio e Antonio Gramsci, Soumahoro ha rivendicato: “L’Italia ha bisogno di patriottismo, non egoista ma solidale, l’Italia non ha bisogno di sovranismo egoista, isolazionista, fomentatore di caccia alle streghe”, ha concluso il deputato ed ex sindacalista dei braccianti.

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